La nuova penalizzazione va a stravolgere completamente la classifica: il club rischia di passare dalla zona playoff a quella ‘calda’.
Ormai gli appassionati di calcio sanno bene che la posizione della propria squadra in classifica può improvvisamente cambiare. Le possibili penalizzazioni, infatti, sono sempre dietro l’angolo e possono colpire sia il proprio club che le avversarie. Negli ultimi anni è capitato anche a squadre di Serie A e Premier League e pare proprio che anche quest’anno sia di nuovo nell’aria il rischio di penalizzazioni in classifica.
Stando a quanto riportato da Tuttomercatoweb, infatti, sembra che la proprietà della Ternana non abbia provveduto a comunicare il pagamento dei contributi INAIL e INPS in tempo per la scadenza di lunedì 16 settembre. Un grosso guaio per le ‘Fere’: se venisse confermato il mancato pagamento il club umbro subirebbe una penalizzazione da 1 a 6 punti.
Una mazzata che andrebbe completamente a stravolgere la classifica del girone B di Serie C. Attualmente, infatti, la Ternana allenata da Ignazio Abate è al sesto posto con 7 punti: in caso di penalizzazione i rossoverdi perderebbero parecchie posizioni e si troverebbero costretti a passare dalla zona alta a quella bassa della classifica.
Uno scenario che ovviamente a Terni sperano vivamente di poter scongiurare, anche perché da qualche mese la dirigenza è al lavoro per ricostruire una struttura solida dopo la dolorosa retrocessione. Il direttore generale Diego Foresti ha scelto di affidare il ruolo di diesse a Carlo Mammarella, ex calciatore di Virtus Lanciano e Pro Vercelli che ha scelto di chiudere la carriera da giocatore proprio a Terni nel 2021.
Tuttavia le voci su una presunta cessione della società a Benedetto Mancini non fanno dormire sonni tranquilli a tifosi, che proseguono la loro contestazione nonostante il terzo risultato utile consecutivo appena centrato dagli uomini di Abate. Dopo il ko all’esordio in casa contro il Pescara sono infatti arrivate due vittorie contro Pontedera e Pineto, oltre al buon pari conquistato a Gubbio.
Il netto successo di domenica contro il Pineto (3-0, doppietta di Cianci e gol di Romeo) ha certificato una volta di più il buon lavoro che sta svolgendo l’ex allenatore del Milan Primavera sulla panchina delle ‘Fere’. Per questo il tecnico e tutto l’ambiente sperano di non dover fare i conti con una penalizzazione: sarebbe davvero una mazzata.
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