La disastrosa situazione in classifica della big potrebbe portare a decisioni clamorose: il tecnico si prepara al ritorno
Tre punti,, frutto di altrettanti pareggi, in cinque partite. Zero vittorie con ben nove gol al passivo e penultima posizione in classifica. Chi aveva immaginato un Frosinone agguerrito per riconquistare immediatamente sul campo una Serie A persa in modo beffardo lo scorso anno al fotofinish, deve ricredersi. Almeno per ora.
Interrotto il rapporto con Eusebio Di Francesco, che pure aveva sostanzialmente tenuto in linea di galleggiamento i ciociari fino all’ultima giornata, il club laziale si è affidato a Vincenzo Vivarini, brillante condottiero dello spettacolare Catanzaro della scorsa annata. Il club calabrese, che si era spinto fino ad un punto avanzato dei Playoff, ha giocato un calcio bellissimo lungo tutto l’arco del campionato. Sembrava dunque – e forse ancora lo è, ma il tempo stringe – una scelta azzeccata quella di affidarsi all’allenatore abruzzese. Per ora i risultati, che nel calcio sono l’unica cosa che conta, sono però allarmanti.
Nel prossimo turno i gialloblù affronteranno allo ‘Stirpe’ il redivivo Bari, per un match che sa tanto di ultima spiaggia per il tecnico classe ’66. In caso di risultato negativo- che potrebbe essere anche un semplice pareggio – la proprietà potrebbe optare per un traumatico esonero. In tal caso è già in rampa di lancio un ambizioso tecnico reduce da una contraddittoria esperienza in un club toscano partito a spron battuto nella stagione in corso.
Aquilani, si avvicina l’ora ‘X’: pronto a subentrare
Protagonista di una splendida e gloriosa esperienza come allenatore della Fiorentina Primavera (tre Coppe Italia, due Supercoppe e una finale scudetto persa contro il Lecce), Alberto Aquilani si è lanciato nel calcio che conta assumendo, nel 2023/24, la guida del Pisa. Il club nerazzurro, che coltivava ambizioni di Playoff, ha fallito l’appuntamento con la post-season, chiudendo l’annata al tredicesimo posto, nel pieno limbo di quelle squadre non coinvolte nell’incubo dei Playout ma non sufficientemente alte in classifica per giocarsi la promozione in A.
Con la posizione di Vivarini sempre più pericolante, il primo nome sulla lista del Frosinone in caso di allontanamento del primo è proprio il suo. Per l’ex centrocampista, tra le altre, di Roma, Liverpool e Juventus, si tratterebbe di una sorta di ritorno a casa, considerando l’esigua distanza tra la città ciociara e la ‘sua’ Roma.
Decisiva, come detto, sarà la sfida dei canarini al Bari: Aquilani potrebbe tornare in cadetteria con l’impegnativo compito di riportare il Frosinone a giocarsi la possibilità di tornare nel massimo palcoscenico dopo un solo anno di Purgatorio.