Il bomber svincolato di lusso ha accantonato, almeno per il momento, l’idea di giocare in Serie B
A pochi giorni dalla chiusura del calciomercato la notizia che ha spiazzato non solo i tifosi della sua oramai ex squadra, ma gli amanti del calcio: rescissione del contratto tra il calciatore ed il club. Una notizia a dir poco inattesa per tutti. Tanto è vero che è entrato, di diritto, nella lista dei calciatori svincolati di lusso.
Nonostante non sia più considerato un giovanotto, però, Francesco Caputo (per tutti conosciuto semplicemente come ‘Ciccio’) di appendere le scarpette al chiodo non ne ha alcuna intenzione. A 37 anni vuole dimostrare a tutti di averne ancora e, soprattutto, di fare la differenza. Guai, però, a chiedergli se sia disposto a scendere di categoria: la Serie B, a quanto pare, può ancora aspettare.
Caputo, Serie B accantonata: spera in una chiamata dalla A
D’altronde la Serie B è un campionato che Caputo conosce sin troppo bene: 300 partite e 117 reti realizzate. Anche se, come riportato in precedenza, non prende in considerazione una “retrocessione” in cadetteria. Ed il motivo è fin troppo semplice: aspetta una chiamata da parte di qualche club di Serie A. Ora, però, si sta godendo questo periodo da “disoccupato” che spera possa terminare quanto prima visto che la voglia di ritornare a giocare a calcio è tanta.
Dopo la seconda parentesi chiusa all’Empoli, ‘Ciccio’ aspetta un grande progetto. Nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di ‘Radio Sportiva‘ ha parlato del più e del meno. Soprattutto l’addio ai toscani, una mossa che non si aspettava affatto visto che aveva effettuato tutto il ritiro con la squadra di D’Aversa e giocato (anche se per pochi minuti) la gara di Coppa Italia contro il Catanzaro e la prima di campionato contro il Monza.
Non ha affatto escluso che nei prossimi giorni possano esserci delle novità importanti in merito al suo futuro. Anche se di richieste, almeno per il momento, sono arrivate dalla Serie B. Non ha voluto fare nomi, ma ha parlato di almeno due squadre che hanno chiesto informazioni. Secondo le ultime fonti pare che si tratti del Bari (si tratterebbe di un clamoroso ritorno) e del Palermo che punta con i suoi gol al ritorno nella massima serie.
Il suo obiettivo, però, è anche quello di essere protagonista e non fare la “comparsa”. Ricorda con affetto le annate a Sassuolo (con tanto di chiamata in Nazionale) grazie a De Zerbi che lo ha valorizzato facendogli segnare ben 21 reti. Poi ha parlato anche del passato dove alcune squadre italiani importanti lo hanno cercato: “Prima la Roma, ma il Sassuolo all’epoca chiedeva molti soldi per il mio cartellino. Poi la Lazio visto che cercavano un vice Immobile, ma non se ne fece niente“.