Non solo Spalletti e Giuntoli: un calciatore lascerà il Napoli e andrà in Serie B. L’accordo è stato trovato e il giocatore è già in città per la firma
Il Napoli è pronto ad alzare la coppa al cielo nell’ultima sfida della Serie A. I partenopei dopo aver dominato il campionato potranno finalmente completare la festa al Maradona. Poi si inizierà a pensare al futuro partendo da quello di Spalletti. De Laurentiis è stato chiaro e ha svelato che non sarà lui l’allenatore del prossimo anno.
Ma non sarà solo Spalletti ad andar via: anche Giuntoli potrebbe lasciare e andare alla Juventus. Il club torinese vuole ripartire da zero e quello del ds ex Carpi sembra essere il nome giusto. Con lo scudetto sul petto gli azzurri dovranno ricominciare con un nuovo progetto. Anche alcuni calciatori sono in procinto di cambiare aria: uno può finire in Serie B tedesca.
Il Napoli si gode la festa per lo scudetto, ma pensa già al prossimo anno. De Laurentiis dovrà progettare il futuro senza Spalletti e Giuntoli. Inoltre dovrà respingere al mittente le tante offerte che arrivano per i top player.
Addio al Napoli: Demme vola in Serie B tedesca
Tutta Europa vuole Osimhen e Kvaratskhelia. Il bomber del Napoli è il capocannoniere della Serie A e dopo diversi anni in maglia azzurra si apre lo spiraglio di cambiare aria. La richiesta è altissima e si aggira intorno ai 150 milioni di euro. Più complicata la partenza del georgiano che ha giurato amore al club partenopeo. Chi invece sta per fare le valigie è Diego Demme.
Il tedesco ha giocato molto poco e tornerà in Germania. Secondo Sky Sport Deutschland il giocatore è a un passo dall’accordo con l’Hertha Berlino, appena retrocesso dalla Bundesliga, tanto che, secondo l’emittente tedesca, il centrocampista sarebbe già stato avvistato in città per definire l’accordo con il club della capitale.
Sarebbe un bel passo indietro, ma di certo un’occasione per ripartire, a 32 anni suonati, dopo una stagione tutt’altro che indimenticabile. Certo, c’è stata la gioia dello scudetto, ma in quest’impresa storica il suo apporto è stato davvero irrilevante. Solo 6 presenze per 132 minuti totali per lui, complice anche un lungo infortunio che lo ha estromesso dalle rotazioni di Luciano Spalletti fino alla sosta. A quel punto, con una rosa ben definita e una formazione titolare ormai collaudata, per Demme si sono chiusi tutti gli spazi disponibili.
Il problema dell’ingaggio: Demme deve essere ceduto
A pesare sulla sua posizione è anche e soprattutto l’ingaggio di Demme, che percepisce ben 2,5 milioni l’anno. Una cifra che al momento è altissima rispetto al salary cap che il Napoli sta provando ad impostare. Se consideriamo che il calciatore più pagato della rosa è Osimhen con 4,5 milioni l’anno e subito dopo vengono Zielinski e Lozano con 3,5 – entrambi sul piede di partenza – si capisce bene come la posizione di Demme sia tutt’altro che solida.
Il primo a lasciare il Napoli potrebbe essere proprio lui, apparso tutt’altro che centrale nel progetto tecnico-tattico del club azzurro, a prescindere da quello che sarà il prossimo allenatore della squadra. A 32 anni e con un ingaggio così alto si può fare sicuramente a meno di Diego Demme, e tornare a casa può essere di certo la soluzione migliore per ricominciare.
