35 Milioni in fumo, è ufficiale: torna alla Juventus

Brutte notizie per la Juventus. Al periodo più che negativo si aggiunge il ritorno del giocatore. Tanti soldi andati in fumo. Adesso si fa davvero dura per i bianconeri

Che periodaccio per la Juventus di Massimiliano Allegri. Dopo la penalizzazione di 10 punti in campionato, sono arrivate le amare sconfitte contro Empoli e Milan. Due disfatte, soprattutto l’ultima contro i rossoneri, che hanno portato la Juve ad abbandonare definitivamente l’obiettivo Champions League.

Si mette male adesso per la Vecchia Signora in vista della prossima stagione. Senza i ricchi introiti della UEFA e con una situazione economica già compromessa, la società potrebbe essere costretta a ridimensionarsi in tutto e per tutto. Dalla panchina alla rosa, grossi cambiamenti, e non in meglio, sono pronosticati per la Juventus. Si parla già della cessione dei migliori giocatori, ma il club aspetta in realtà ulteriori sentenze.

È stato infatti affrontato il solo caso plusvalenze. A questo dovrebbe anche seguire quello relativo agli stipendi durante il periodo Covid, per il quale la Juve sembra aver trovato l’accordo in merito ad un possibile patteggiamento che comunque porterà ingenti danni alla causa bianconera. Insomma, disastri dentro e fuori dal campo per la squadra torinese.

Ma la situazione è pronta a peggiorare. Infatti, è ormai certo il ritorno alla base di un calciatore considerato ormai un esubero, che non permetterà alla Juventus di assicurarsi l’ingente somma di denaro che era stata prevista quando è stato impostato l’obbligo di riscatto condizionato.

Juventus, addio al tesoretto: la retrocessione è stata decisiva

È ormai certo che dall’Inghilterra farà ritorno Weston McKennie. Il centrocampista americano, acquistato dalla Juventus due stagioni fa, era stato mandato in prestito al Leeds a gennaio. Un affarone per la Vecchia Signora, che aveva inserito nei dettagli dell’affare un obbligo di riscatto in favore degli inglesi di 35 milioni di euro, condizionato alla permanenza in Premier del club. La Juventus era più che speranzosa che Weston avrebbe fatto bene col Leeds, ma ieri, purtroppo, è arrivato il verdetto peggiore.

Infatti, i Whites sono retrocessi in Championship (Serie B inglese) dopo l’amara sconfitta per 4-1 contro il Tottenham. Spenta ogni speranza di salvezza, con l’Everton che invece ce l’ha fatta per un pelo. Data la retrocessione, il Leeds non ha alcun obbligo di riscattare Weston McKennie. Una delle prerogative per far scattare l’obbligo di riscatto per il giocatore, come detto, era proprio la salvezza. Questa è venuta a mancare fatidicamente, quindi il centrocampista americano è pronto a far ritorno a Torino.

Una situazione spiacevole per il club bianconero, che sperava di assicurarsi i 35 milioni di euro pur di far respirare i conti e il bilancio. Ma nulla da fare. McKennie, che ha anche ricevuto pessime offese dai tifosi del Leeds dopo la retrocessione, è diretto in Italia. Chiaramente, la Juventus pensa già alla sua cessione. Si cercherà dunque una nuova dimora all’americano, pur di alleggerire il monte ingaggi e guadagnare qualcosa dalle cessioni.