Il club, invischiato nella lotta per non retrocedere, ha chiesto alla lega con un comunicato ufficiale la ripetizione della partita.
Un’altra intensa stagione calcistica sta volgendo al termine e a pochissime giornate dalla fine ci sono ancora alcuni verdetti che non sono state emessi, tanto in Italia quanto all’estero.
Se in Serie A c’é da decidere quale sarà l’ultima squadra a retrocedere, in Liga la situazione é decisamente ingarbugliata visto che, a parte l’Elche ultimo in classifica già retrocesso da qualche settimana, ci sono ben 6 squadre in lotta per evitare la penultima e la terzultima posizione in classifica e le distanze sono davvero minime.
Al momento, chi rischia di più é sicuramente l’Espanyol che si ritrova con 35 punti a -3 dalla zona salvezza con due giornate alla fine. Nell’ultimo turno, i Pericos hanno ottenuto 1 punto contro l’Atletico Madrid rimontando da 0-3 a 3-3, ma é stata una partita alla quale si sono susseguite forti polemiche arbitrali per il gol convalidato a Griezmann che aveva portato l’Atleti sul momentaneo 2-0. Un gol che ha scatenato la rabbia dell’Espanyol che con un comunicato ufficiale ha chiesto la ripetizione della partita, ecco perché.
Liga, Espanyol furioso: chiesta la ripetizione della sfida contro l’Atletico Madrid
A fine stagione, i punti valgono ancora di più del normale, soprattutto se si sta lottando per un obiettivo importante come la salvezza ed ogni punto perso può essere fatale, motivo per cui i nervi dei club invischiati in questa lotta sono sempre tesissimi. E’ il caso dell’Espanyol che, dopo la sfida pareggiata 3-3 contro l’Atletico Madrid, ha fatto esplodere la propria rabbia con un comunicato ufficiale contro l’arbitraggio.
In particolar modo, la società catalana se l’é presa con la sala VAR, rea di aver convalidato il gol del momentaneo 2-0 di Griezmann nonostante la palla non avesse varcato interamente la linea di porta. Va ricordato, infatti, come in Spagna non ci sia la goal line technology e che spetta al VAR decidere se il pallone sia entrato in porta o meno.
In tanti, nel post partita, hanno espresso i loro dubbi sul fatto che il pallone abbia varcato interamente la linea di porta e la pensano così anche i Pericos che non ci stanno a retrocedere per un gol del genere. Nel comunicato ufficiale pubblicato attraverso i propri canali social, l’Espanyol ha fatto sapere che l’arbitro responsabile del VAR, ovvero Carlos Clos Gomez, ha informato il club che non é possibile fornirgli immagini o audio dalla sala VAR e che per il gol in questione é stata utilizzata la “spider-cam”, la stessa usata per le TV.
Il club catalano, però, ritiene quell’immagine per niente chiara per stabilire se il pallone sia entrato o meno, mentre le analisi effettuate dalla società e da terzi dimostrerebbero invece che la sfera non sia entrata. L’Espanyol prosegue in maniera dura nel proprio comunicato, dichiarando come ci sia stata un’adulterazione della partita ed una negligenza nell’applicazione delle regole, aggiungendo come sia stato fatto un grave danno verso una società che si sta giocando la vita e chiedendo quindi la ripetizione della gara.
In difesa dei suoi diritti, inoltre, la società catalana ha dichiarato che sta valutando ulteriori azioni legali per il possibile danno economico che potrebbe derivare da questa scelta arbitrale che potrebbe condannare il club alla retrocessione.
