Il club ha diramato una nota ufficiale per dare evidenza del primo assente per la sfida salvezza tra Cosenza e Brescia
Non è nemmeno iniziata, e c’è già il primo indisponibile. Al termine di una stagione lunghissima, e tormentata per entrambe le compagini, Cosenza e Brescia si sono quanto meno meritate la possibilità di restare in B attraverso la doppia sfida di Playout che prenderà il via giovedì 25 maggio, con la gara di andata in casa dei rossoblù, e la successiva sfida di ritorno, prevista per il 1 giugno nella tana delle Rondinelle.
Calabresi e lombardi si affronteranno nel classico formato di andata e ritorno, al termine del quale, in caso di parità dopo i 180 minuti, si disputeranno i tempi supplementari con eventuali calci di rigore, dal momento che le squadre hanno terminato la regular season a pari punti. Per la compagine allenata da William Viali si tratta del secondo anno consecutivo di partecipazione all’appendice del Playout. Lo scorso anno, dopo aver rocambolescamente perso a Vicenza, la squadra allora allenata da Pierpaolo Bisoli ebbe la meglio nella gara di ritorno grazie ad una doppietta del ‘Bati’ Larrivey.
Per il Brescia invece, si tratta letteralmente di salvare il salvabile. Partita con ambizioni di promozione nella massima serie, la squadra ora allenata da Daniele Gastaldello ha agguantato per lo meno lo spareggio grazie ad un buon finale di stagione.
UFFICIALE Cosenza, arriva la nota del club: indisponibile
La schizofrenica gestione del patron Massimo Cellino, che ha cambiato per quattro volte la guida tecnica della sua squadra, non ha consentito al Brescia di avere quella stabilità necessaria per dare continuità di risultati nell’impegnativo campionato cadetto. In vista della gara d’andata però, i primi problemi li lamenta il Cosenza. Che deve forzatamente rinunciare ad un suo giocatore, come confermato da una nota ufficiale emessa sul sito del club rossoblù.
“La Società Cosenza Calcio comunica che il calciatore Ivan Delic sarà indisponibile a causa di un problema personale che ha reso necessario il suo rientro in Croazia”, si legge nel comunicato. Non è ancora dato sapere se l’assenza del classe ’98 – 13 presenze e 0 reti all’attivo in questa stagione – si estenderà anche alla presumibilmente infuocata partita di ritorno al ‘Rigamonti’.
Il Cosenza cerca l’ennesimo miracolo degli ultimi anni ma, qualora dovesse materializzarsi l’incubo della discesa in Serie C, il club dovrebbe far fronte anche alle polemiche dei tifosi contro il presidente Guarascio. Già contestato aspramente negli ultimi mesi con striscioni e manifestazioni tutt’altro che concilianti, il numero uno sembra non voler abdicare. Tanto meno da retrocesso.
