Lo spettro della retrocessione è sempre più concreto e l’Inter ne può approfittare subito: dalla B ai nerazzurri, il passo è breve
Il sogno della finale di Champions, l’incubo della retrocessione. Le due facce del calcio che si intrecciano per un affare che potrebbe caratterizzare il prossimo calciomercato.
Da un lato c’è l’Inter, squadra che dopo un’annata altalenante (soprattutto in campionato), ha ritrovato l’andatura giusta nel momento migliore: il finale di stagione. Sono arrivati così lo sprint in Serie A, con qualificazione Champions ormai blindata, la finale di coppa Italia e soprattutto quella di Champions League. E’ Istanbul ora il grande obiettivo della formazione di Inzaghi che il 10 giugno proverà a completare l’impresa contro il Manchester City.
Sogno nerazzurro, incubo Leicester. Perché dall’altro lato c’è una squadra che partiva con ben altre ambizioni e che ora vede la retrocessione in Championship (la Serie B inglese) sempre più vicina. La classifica parla chiaro: penultimo posto, con due punti di distacco dalla salvezza. A preoccupare è soprattutto il bottino raccolto nelle ultime giornate: appena due punti in quattro partite e un calendario che vedrà le Foxes impegnate nel weekend contro il Newcastle, terzo e in piena corsa per un posto Champions.
Insomma, per Dean Smith, manager del Leicester, ottenere i punti necessari per salire al quartultimo posto sarà un’impresa e questo apre scenari interessanti di mercato che coinvolgono anche l’Inter.
Se il Leicester, infatti, può salutare la Premier League, il campionato inglese è pronto ad accogliere Denzil Dumfries. Il terzino olandese piace da tempo alle big d’Oltremanica e in estate potrebbe essere lui una delle cessioni dell’Inter per dare respiro al bilancio. Marotta per sostituirlo potrebbe pescare proprio dalla squadra di Smith.
E’ Timothy Castagne, 27 anni, terzino belga capace di giocare su entrambe le fasce, il nome che potrebbe rappresentare un’occasione per i nerazzurri. Con il Leicester in piena crisi, l’ex Atalanta ha palesato la volontà di lasciare il club e un ritorno in Italia sarebbe gradito. L’Inter potrebbe quindi pensarci per il prossimo anno. Un’operazione che, soprattutto in caso di retrocessione della squadra inglese, non richiederebbe un elevato esborso economico e che presenterebbe vantaggi anche dal punto di vista tecnico.
Castagne, infatti, non avrebbe la necessità di ambientarsi avendo già giocato nel campionato italiano per tre stagioni. Inoltre, il suo profilo è perfetto per il modo di giocare di Simone Inzaghi, avendo già fatto l’esterno a tutta fascia con Gasperini. Infine, ma non certo meno importante, la possibilità di schierarlo anche sull’out mancino rappresenta un plus sempre gradito dagli allenatori. Idea sul tavolo quindi: dalla retrocessione alla Champions, il passo può essere breve.
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