Blindare il tecnico o dire addio nonostante gli ottimi risultati ottenuti: il futuro dell’allenatore si deciderà nel prossimo meeting con la società.
Nel calcio, si sa, tutto dipende dai risultati, nonostante la conquista della promozione. Prestazioni, risultati e divergenze con la società: sono questi i motivi che potrebbero portare ad un clamoroso cambio di panchina dopo una cavalcata trionfale in Serie B.
Grazie alla vittoria sulla Reggina di Filippo Inzaghi, il Frosinone di Fabio Grosso ha ottenuto la promozione aritmetica in Serie A e con il successo della penultima giornata contro il Genoa ha conquistato il titolo in cadetteria.
L’appetito vien mangiando: sicuramente la formazione ciociara non era tra le candidate per la vittoria del campionato di Serie B. Gli uomini di Fabio Grosso hanno dominato il campionato, lasciando di fatto le briciole agli avversari e, dopo un inizio difficile, hanno intrapreso un cammino regolare che ha portato risultati e alzato il morale. La promozione in A, a un certo punto, è sembrata quasi il naturale coronamento di un percorso netto davvero inatteso.
Un connubio perfetto tra la dirigenza e l’allenatore oltre ad una alchimia che si è creata in un gruppo che è stato il valore aggiunto di questa promozione. Un plauso anche alla dirigenza, al presidente Maurizio Stirpe e al direttore sportivo Claudio Angelozzi, capaci di ottonere la terza promozione in Serie A.
Dopo l’ultima giornata di campionato sarà tempo di bilanci e di futuro, perché occorre iniziare a programmare la prossima stagione. Un exploit del genere dovrebbe rendere quasi scontato il prosieguo della collaborazione. Eppure in questo caso qualcosa potrebbe far saltare tutto.
Serie A con Grosso o con un nuovo allenatore? Le recenti prestazioni in Serie B hanno aumentato il mercato vicino all’ex campione del Mondo finito nel mirino di due club di Serie A come Bologna e Sassuolo. Entrambe le formazioni devono decidere il futuro dei propri allenatori: Thiago Motta ha molto mercato visti i recenti interessi di Inter e PSG, Dionisi invece è a lavoro con la società per il rinnovo di contratto fino al 2025.
In caso di un cambio in panchina in casa rossoblù o neroverde, il tecnico del Frosinone resta il candidato numero uno. Ecco perché occorre un incontro tra le parti soprattutto con l’obiettivo di rinnovare un contratto in scadenza a fine stagione e blindare Grosso per resistere alle offensive di altri club di Serie A.
Un infortunio potrebbe aver messo fuori causa un perno importante della squadra rossonera: ancora non…
L'uscita anticipata dal campo nell'ultima gara di campionato ha fatto scattare l'allarme: la diagnosi non…
Interesse da parte di alcuni club di Serie B, anche se il calciatore attende un'altra…
Sampdoria già pensa al prossimo calciomercato invernale: ecco il nuovo obiettivo di Accardi su indicazioni…
Il mercato non dorme mai ed arriva il tempo del riscatto per un calciatore: dopo…
Infortunio grave ed importante quello che si è procurato il calciatore contro la Juventus: ritorna…