La Juventus valuta le prossime operazioni di mercato: due gioielli della rosa bianconera potrebbero andare ad un club neo-promosso.
L’attuale secondo posto va considerato ancora virtuale (la nuova sentenza relativa al caso plusvalenze è attesa il 22 maggio) e non è ancora chiaro se potrà partecipare alle prossime coppe europee. La Juventus, in ogni caso, ha cominciato a riflettere in vista della sessione estiva del mercato. Alcuni big in scadenza, ad esempio, di contratto sono in bilico. La maggior parte dei giovani, invece, verrà confermata nella rosa 2023/34 mentre altri partiranno per far esperienza in altri club neo-promossi. Ma andiamo con ordine.
Per quanto riguarda i top player, ad avere un futuro tutto da scrivere sono Adrien Rabiot e Angel Di Maria. Entrambi, legati ai colori bianconeri fino al 30 giugno, si trovano bene a Torino e resterebbero volentieri (soprattutto il secondo). I loro stipendi da 7 milioni netti all’anno, però, sarebbero insostenibili per le casse della Vecchia Signora in caso di mancata partecipazione alla Champions o all’Europa League. Tutto, quindi, dipenderà dal modo in cui si concluderà la stagione e dalla decisione del Corte federale d’appello della Figc.
Samuel Iling-Junior, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli, dal canto loro, sono già certi di rimanere alla corte di Massimiliano Allegri. Il tecnico, in questi messi, ha concesso loro uno spazio viva via sempre più importante ottenendo risposte confortanti dai gioielli provenienti dalla Next Gen. A partire, invece, potrebbero essere Matias Soulé ed Enzo Barrenechea, nel mirino di una squadra che ha da poco festeggiato il ritorno in Serie A.
Juventus, il Genoa punta due gioielli
Si tratta del Genoa che, dopo aver conquistato la promozione, ha cominciato a guardarsi intorno alla ricerca di rinforzi in grado di rendere più competitiva la rosa rossoblù. Nei radar del direttore sportivo Marco Ottolini (ex Juventus) sono finiti proprio i due argentini: la trattativa si preannuncia complessa ma il Grifone sta valutando l’idea di mettere sul piatto circa 18 milioni per acquistarli a titolo definitivo.
La Juventus, dal canto suo, preferirebbe cederli con la formula del prestito secco così da non perdere il controllo dei loro cartellini. Un primo faccia a faccia è atteso a stretto giro di posta. Il Genoa, dopo l’affare Radu Dragusin, punta a piazzare il bis. Anzi, il tris. Per i bianconeri i prossimi saranno giorni di profonde riflessioni. Vendere due giovani per poter investire sul mercato oppure blindarli e puntare forte su di loro?