Il Monza targato Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ha deciso di lasciar andare via una pedina, che potrebbe restare comunque in Serie A
Che il Napoli targato Luciano Spalletti in questo momento sia calato dal punto di vista psicofisico è abbastanza evidente. Questo, però, non toglie i meriti al Monza guidato da Raffaele Palladino, che continua ad accumulare diversi risultati positivi nel corso della prima storica stagione in Serie A.
Nell’ultimo match andato in scena fra le mura dell’U-Power Stadium, i biancorossi hanno conquistato bottino pieno grazie alle reti firmate da Dany Mota e Andrea Petagna. Il portoghese ha sbloccato la contesa al 18esimo minuto della prima frazione di gioco, al termine di un’azione splendida da parte dei brianzoli. Caprari ha servito Carlos Augusto in area, tocco di prima del brasiliano per l’inserimento di capitan Pessina. Quest’ultimo tenta lo scavetto su Gollini e il suo tiro diventa un assist per Mota, il quale spinge nella porta vuota la rete del vantaggio biancorosso. Il gol del centravanti ex Napoli, invece, è giunto al minuto 54 della ripresa. Izzo lancia in campo Mota, col portoghese che calcia da posizione defilata. Gollini respinge sui piedi del numero 37, che controlla, finta la conclusione e in seguito calcia a giro sul secondo palo, siglando il raddoppio.
Insomma, prestazione assolutamente convincente, col Monza che attualmente occupa il nono posto della classifica di Serie A a quota 49 punti, al pari della Fiorentina ottava e del Torino decimo. Numeri che attestano il percorso ottimo del club lombardo, complice una campagna acquisti di pregevole fattura la scorsa estate. L’amministratore delegato Adriano Galliani ha portato in Brianza un corposo gruppo di calciatori, che hanno permesso di alzare l’asticella. L’avvio sotto la guida di Giovanni Stroppa è stato molto complicato, ma poi la scelta di affidare l’incarico a Palladino si è rivelata vincente. Il tecnico campano ha saputo raddrizzare la rotta nel giro di qualche settimana, attirando anche su di sé l’interesse di club importanti. Non ha comunque concesso molto spazio al centrocampista Filippo Ranocchia, approdato in prestito dalla Juventus.
Calciomercato Monza, Ranocchia via: può prenderlo Grosso al Frosinone
Il classe 2001 (22 anni appena compiuti), ha accumulato soltanto 14 presenze in campionato, condite da un gol. Troppo poco, così diventa difficile crescere e farsi le ossa. Motivo per cui, a meno di sorprese, l’ex Vicenza farà ritorno alla Continassa, ma soltanto momentaneamente in attesa di trovare un’altra soluzione.
Qui entra in gioco il Frosinone di mister Fabio Grosso, fresco vincitore della cadetteria. I gialloblù potrebbero valutare seriamente l’acquisto a titolo temporaneo di Ranocchia, in modo da rinforzare la mediana per cercare di affrontare nel migliore dei modi la stagione in Serie A. Grosso, dal canto suo, ha dimostrato di saper lanciare i giovani senza timore. E la Juventus valuterebbe tale trasferimento, così che Ranocchia possa accumulare minuti ed esperienza nella massima serie italiana. Pista da monitorare.