I campionati di calcio, dalla serie A fino ai dilettanti, siamo abituati a questo, possono subire stravolgimenti legati alle penalizzazioni.
Non è sempre il campo a decretare vincitori e vinti. Non è solo il risultato del terreno di gioco, con l’abilità dei protagonisti, a offrirci il panorama di coloro che, al termine di una stagione agonistica lunga e faticosa, possono gioire o al contrario, nei bassi fondi, recrimineranno per una retrocessione o esulteranno per una salvezza che vale oro.
Esiste poi la complessa e delicata “lotteria” degli spareggi. E’ quella che sottopone, gli atleti, ad un ulteriore sforzo, per sperare di arrivare all’ambito traguardo. Play-off e play-out, a cui da oltre un ventennio siamo abituati anche nel calcio italiano, offrono, nel caso della serie B e ancora più della Lega Pro, possibilità inattese anche a formazioni che, ad esempio, nel caso della terza serie, arrivano al decimo posto. Incredibile ma vero, anche chi arriva decima può giocarsi l’accesso alla serie B. Ovvio che sarà difficile, anche se non impossibile, vincere sempre in trasferta contro formazioni che hanno accumulato venti o trenta punti più di te e che hanno il vantaggio del doppio risultato a favore.
Di solito sono le seconde o le terze a trionfare: eccezione fu fatta solo qualche anno fa dal Cosenza di Piero Braglia, che fu promosso in B da quinta. In serie D accedono invece al professionismo solo le prime di ogni girone. I play off non regalano nessuna promozione, ma offrono un punteggio in graduatoria utile nel caso di ripescaggio.
Serie D Girone I: Real Agro Aversa penalizzata di un punto, ecco come cambiano i play-out
In coda, per evitare il ritorno in Eccellenza, tra i dilettanti regionali, esistono invece i play-out. Quelli che dovranno disputare, nel girone I, i casertani del Real Agro Aversa. La novità, però, sul cammino della formazione della città nota per l’eccellenza dei suoi prodotti caseari, è legata al cambiamento in classifica che gli aversani hanno subito. Qualche giorno fa, infatti, nei loro confronti si è resa necessaria una penalizzazione di un punto.
Il Tribunale Federale Nazionale ha infatti inflitto, e non è la prima volta, un ulteriore punto di penalità alla società normanna, che dovrà pagare un’ammenda di 1500 euro, inoltre il presidente Gugliermo Pellegrino è stato inibito per sei mesi. La decurtazione del punto fa cambiare anche la classifica e quindi i play out. Il Real Agro Aversa chiude la stagione a 36 punti e non a 37 e quindi al terzultimo posto.
Inizialmente avrebbe affrontato il San Luca, ma la nuova classifica sancisce la sfida salvezza contro il Ragusa. Non cambia molto ai fini del delicato impegno di fine stagione che attende i campani per conquistare la permanenza in serie D, in un girone stra-dominato dal Catania, tornato con merito tra i professionisti.