Momento delicato a sorpresa per la squadra, dopo una stagione davvero positiva e brillante. Arrivano le prime ruggini in vista del prossimo campionato.
Non sempre in un ambiente sportivo, quando arrivano risultati positivi e trofei, le cose vanno bene al 100%. Vi sono situazioni e problematiche interne da risolvere, magari relative ai contratti ed ai progetti futuri che possono stravolgere a sorpresa l’armonia di uno spogliatoio.
È ciò che sta accadendo alla squadra che, in Italia, ha raggiunto i migliori risultati in linea generale durante la stagione in corso. Stiamo parlando del Catanzaro, formazione da record della Serie C nostrana. La società calabrese ha raggiunto l’obiettivo promozione in Serie B dopo 17 anni dall’ultima volta. Un traguardo impreziosito da una stagione perfetta, culminata con 96 punti in classifica, più di cento reti realizzate e la possibilità anche di aggiudicarsi la Supercoppa di C contro Feralpi Salò e Reggiana.
Tutto bello ed idilliaco a Catanzaro, ma spuntano un paio di problemi. Il club non riesce ancora a blindare alcuni elementi centrali del progetto, a partire dal tecnico Vincenzo Vivarini, che ha il contratto in scadenza a giugno prossimo.
Il Catanzaro rischia il doppio clamoroso addio: Vivarini e Iemmello potrebbero salutare
Vivarini è sicuramente l’artefice numero uno della grande stagione del Catanzaro. Il tecnico abruzzese è riuscito a mettere insieme una formazione motivata, di qualità ed a farla esprimere al massimo delle proprie potenzialità. Lo dimostrano i risultati eccellenti e le ottime prove sul campo.
Il problema è che il club calabrese e l’allenatore non riescono ancora a trovare una quadra per il rinnovo contrattuale, una soluzione che farebbe contenti tutti in città. Ma Vivarini non ha ancora firmato, forse perché prima di farlo si aspetta un aumento di stipendio e delle garanzie sul rafforzamento della rosa in vista del campionato di B. Il rischio di perdere il mister della promozione è sempre più alto.
Oltre al danno, la beffa. Pare che in caso di addio di Vivarini, che piace a diverse società di Serie C, il Catanzaro potrebbe perdere anche il bomber Pietro Iemmello. Il numero 9 nativo proprio del capoluogo calabrese non sarebbe così convinto a restare, visto che con Vivarini ha un rapporto ottimale e non vedrebbe di buon occhio un addio del tecnico che lo ha rilanciato.
A breve per Iemmello scatterà il rinnovo automatico di contratto, ma il bomber potrebbe chiedere comunque la cessione. Non mancano le pretendenti in B per l’ex Benevento, ma sarebbe una grossa perdita per il Catanzaro visti i 30 gol in 39 partite segnati dal classe ’92. Insomma, dalla gloria della promozione al rischio di dover ripartire da zero.
