Il calciatore, in attesa e nella speranza che il club disputi i Playoff, ha chiuso anticipatamente la sua stagione
Una sciagura. Solo così, in attesa che la fortuna torni a girarsi dalle parti di Reggio Calabria, si può definire il 2023 del club amaranto. Chiuso il 2022 in un’invidiabile posizione di classifica – la compagine allenata da Pippo Inzaghi era terza, in piena corsa per la promozione diretta al piano di sopra – ora la squadra, complice anche la penalizzazione di tre punti per irreglarità amministrative, rischia di restare a bocca asciutta. Senza Playoff. Senza la possibilità di giocarsi sul campo l’accesso alla Serie A.
Dicevamo della sfortuna, certo. Ma questa è solo una delle componenti che spiegano il crollo dell’undici calabrese. Forse nemmeno il fattore più importante. Sono stati fatti errori, la squadra ha avuto un comprensibile calo, dal mercato invernale non sono arrivati quei tasselli che invece hann fatto la fortuna di altri club, e via discorrendo. Poi ci sono le ingenuità. Quelle imperdonabili. Quelle che rischiano di essere pagate a caro prezzo proprio nel momento cruciale della stagione. Un’annata che, se poi non ci sarà l’appendice della post-season, il difensore ha chiuso anticipatamente. Per colpa di una sciocchezza evitabile.
Galeotta fu la manata: Cionek fermato per tre giornate
Con la squadra già sotto di un gol nella tana del Frosinone capolista – che poi a fine gara avrebbe festeggiato in campo la promozione in Serie A – nessuno si sarebbe aspettato una manata all’avversario in area di rigore. Inevitabile il rosso, con conseguente assegnazione del calcio di rigore. E addio ai propositi di rimonta, che pure i ragazzi di Inzaghi avevano provato ad abbozzare accorciando successivamente le distanze ad inizio ripresa. Prima di subire, nel corso del secondo tempo, il gol del definitivo 3-1. Che ha messo una pietra tombale sul desiderio di uscire con dei punti dallo ‘Stirpe‘. Le cattive notizie però non sono arrivate solo dal campo, quando lo stesso tecnico piacentino era stato espulso per proteste. Il Giudice Sportivo ha infatti usato la mano pesante.
Thiago Cionek, uno dei giocatori più rappresentativi nonchè più esperti della compagine amaranto, è stato fermato per ben tre giornate. Il suo campionato finisce qui. Lo stesso Inzaghi non potrà sedere in panchina per la prossima importantssima gara contro il Como, che ancora conserva delle residue speranze, in una classifica al solito cortissima, di accedere ai Playoff. Il brasiliano naturalizzato polacco salterà anche le ultime due giornate contro Bari ed Ascoli, per un finale di stagione all’insegna del thrilling. Come da tradizione in cadetteria.