Di recente in Serie C è successo un vero e proprio trambusto. La “sentenza” del patron ha lasciato tutti i sostenitori senza parole
Nei meandri della Serie C le insidie sono numerose. Così come in cadetteria, anche nella categoria citata aleggia lo spettro dei playout, parte cruciale di ogni stagione che va sistematicamente a stabilire chi retrocederà tra le squadre coinvolte. Tra queste figura il Piacenza, che spera in un miracolo burocratico che potrebbe dare nuova linfa ai tifosi.
Il Piacenza Calcio 1919 è una squadra che attualmente milita in Serie C. A partire dalla prossima stagione, parlando dunque dell’annata 2023-2024, il club militerà invece in Serie D. I 38 punti totalizzati all’interno del girone A sono stati fatali alla formazione guidata da Matteo Abbate, il quale non ha potuto fare granché per evitare il disastro. Il giovane allenatore originario di Ortobello è stato chiamato per guidare i piacentini a stagione più che inoltrata. Il poco tempo a disposizione si è rivelato ovviamente fatale.
La retrocessione arrivata sul campo ha messo in mostra tutti i lati negativi del progetto, ma ai vertici la società ci crede ancora. In effetti c’è ancora qualche speranza, seppur non in maniera diretta. La Triestina, altra squadra coinvolta nella lotta alla salvezza, è stata recentemente indagata per via di una potenziale combine con la Pergolettese. Un atto illecito a tutti gli effetti, sembrerebbe. A tal proposito è intervenuto Marco Polenghi, il patron del Piacenza, che non le ha mandate a dire ai suoi diretti concorrenti.
Un cavillo burocratico inatteso potrebbe muovere la classifica in maniera significativa. A tal punto da riaccendere le speranze di salvezza del club emiliano. Benché la matematica non sia ovviamente dalla loro parte. L’unica cosa che conta è sperare, e soprattutto aspettare che si verifichino ulteriori sviluppi. Le dichiarazioni rilasciate dal presidente hanno dato da pensare ai supporter, i quali avevano logicamente perso ogni speranza di permanenza in Serie C.
Piacenza salvo? I fan sperano ancora
La speranza del Piacenza è quella di raggiungere una salvezza insperata tramite una vicenda esterna. Ovvero l’estromissione della Triestina, accusata di illecito sportivo per via di una partita “sospetta”. La partita in questione è quella giocata contro la Pergolettese, che ha mosso numerosi sospetti verso il club guidato da Gentilini. Una serie di messaggi e incontri sospetti tra i collaboratori hanno fatto scattare l’allarme. Così la procura federale farà il suo intervento a breve. Per gli emiliani potrebbe essere a suo modo una bella notizia.
Il presidente Polenghi ha sottolineato l’incompatibilità in termini di tempo tra l’andamento del campionato e l’azione della giustizia sportiva. Cosa che, per ovvie ragioni, impedisce alle squadre coinvolte di programmare e pianificare a lungo termine. Lo stesso patron ha inoltre affermato che, nel caso in cui i sospetti venissero confermati, la Giustizia sportiva dovrebbe tenerne conto. Intervenendo dunque sulla classifica, ad oggi non favorevole ai biancorossi.