Udinese-Napoli resta in bilico: spunta una clamorosa ipotesi di apertura dello stadio Maradona per una serata da brividi
Una valanga d’amore. L’urlo del Maradona si è fermato a 10 minuti dal 90mo sul grandissimo gol di Boulaye Dia, ma l’appuntamento con lo scudetto è soltanto rimandato. Di 3 giorni, probabilmente, massimo 4. Manca soltanto un punto al Napoli e all’orizzonte ci sono 6 partite per conquistarlo o semplicemente per aspettare il “cadavere” del nemico sulla riva del fiume.
Mercoledì potrebbe essere il D-Day: una Lazio non esattamente in gran condizione ospita il Sassuolo di Dionisi e la vittoria non è per niente scontata. Anche un pari significherebbe scudetto “dal divano” per gli azzurri, e lì potrebbe esplodere la festa rimasta in sospeso domenica sera. Poi il giovedì ci sarà Udinese-Napoli e anche lì, come in tutte le prossime partite, basterà un solo punto per poter finalmente liberare la gioia. Napoli è una pentola a pressione ed è pronta ad esplodere al primo fischio finale utile. L’appuntamento con la gioia è solo rimandato e di una cosa potete star certi: quando succederà sarà uno spettacolo impareggiabile.
Napoli, la festa scudetto condiziona il calendario: l’idea per riaprire il Maradona
Sarà una detonazione di felicità talmente forte e numerosa da rischiare poi di diventare anche pericolosa. La folla sarà oceanica, le strade saranno piene e si vuole far sì che vada tutto per il verso giusto. Una succosa anticipazione l’ha data il direttore di Radio Kiss Kiss Walter De Maggio, che a Pressing a spiegato quali sono le ipotesi sul tavolo per Udinese-Napoli, a prescindere dall’eventuale rinvio del match che comunque sembra scongiurato.
“Già ieri all’interno del Maradona si è parlato di questa ipotesi – ha spiegato De Maggio – Il Napoli Calcio e il Prefetto si stanno confrontando per una possibile riapertura dello stadio giovedì“.
Naturalmente sarà un evento di grande attesa, con dei maxischermi posizionati all’interno dello stadio per far sì che i tifosi possano assistere al match ed esultare tutti insieme. La squadra poi tornerebbe da Udine in nottata dando così la possibilità al pubblico di riabbracciare i calciatori, che arriverebbero a Capodichino e raggiungerebbero poi Fuorigrotta per raccogliere l’applauso dei tifosi. Un progetto stupendo per il quale si era anche pensato di anticipare la partita di Udine al pomeriggio, ore 18. Ma al momento quest’ipotesi sembra essere sfumata: Udinese-Napoli dovrebbe giocarsi regolarmente alle ore 20.45, con un risultato da portarsi a casa prima possibile e lasciare poi scatenare i tifosi azzurri direttamente in notturna. Sarà una lunga, lunghissima notte. Una notte che Napoli aspetta da ben 33 anni. Che sia mercoledì, giovedì o nel fine settimana sarà comunque uno spettacolo indimenticabile in una stagione che resterà scolpita nella storia.