Il calciatore non rientra più nei piani di Xavi e potrebbe dire addio ai blaugrana già nella prossima sessione estiva, ecco il piano studiato dall’agente
Il Barcellona galoppa veloce verso la vittoria finale del campionato spagnolo de La Liga con carico di certezze, come non si vedevano da tempo. 79 punti maturati in 32 partite, al netto di sole 11 reti subite. Una resa difensiva eccezionale che non ha poi reso giustizia ai numeri nella brevissima parentesi della fase a gironi di Champions League, mentre continua a segnare con costanza ma non tanto quanto i diretti rivali del Real Madrid.
Anche gli scontri diretti parlano chiaro: i blaugrana l’hanno scampata più volte grazie al ritrovato impianto tattico di Xavi che, sulla scia del suo passato da fuoriclasse, ha donato all’ambiente nuova carica emotiva. I suoi meriti svariano anche sul fronte delle individualità, come dimostra l’incredibile parabola ascendente dei due gioielli Pedri e Gavi. Eppure, nella totale disattenzione, il Barcellona ha prodotto anche qualche piccolo ‘scarto’. Inatteso, forse, per quelle che erano state le aspettative iniziali sul suo conto quando a soli 16 anni aveva fatto il suo esordio in Prima Squadra ed era stato etichettato come l’erede naturale di Messi. Oggi il destino di Ansu Fati sembra essere già scritto.
Via dal Barcellona, Mendes apre le porte alla cessione
Xavi ha infatti reso più volte noto come il profilo del giovanissimo esterno offensivo non sia esattamente ciò che brama di avere al suo seguito. Per questo motivo, in questa stagione, il canterano de ‘La Masia’ ha vestito la maglia da titolare pochissime volte per essere invece adoperato come subentrante nella maggior parte dei casi. Le sole quattro reti segnate sono poi un campanello d’allarme importante che allontana anche alcune delle pretendenti sul mercato. Ma per il suo agente Jorge Mendes nessuna impresa è troppo complicata dall’essere realizzata.
Il Barcellona vorrebbe ricavare almeno 70 milioni di euro dalla cessione del cartellino di Ansu Fati, come raccontato da ‘Sport’. E Mendes farà di tutto per esaudire non soltanto la richiesta del club ma soprattutto la voglia del proprio assistito di ripartire altrove, con la Premier League sullo sfondo. Su di lui ci sono infatti gli occhi di Manchester United, Liverpool e Newcastle; mentre per le italiane potrebbe essere impresa durissima. Il Milan, al quale era stato accostato nelle settimane passate, si è defilato non appena ha avuto qualche conferma in più sulle buone possibilità di rinnovo di Rafael Leao. Nulla da fare, quindi, per tutte le altre. In Serie A resta soltanto una mera suggestione di mercato.