Una stella si è presa la scena nei quarti di finale di Champions League. Dopo la partita è successo di tutto
Il Real Madrid si è qualificato alla semifinale di Champions League, e non solo. I Blancos stanno zoppicando in campionato, come dimostra il clamoroso 4-2 preso a Girona nei giorni scorsi, ma appena sentono ma musichetta magica cambiano completamente. Vogliono conquistare la seconda coppa di fila, dopo che l’anno scorso vinsero 1-0 contro il Liverpool a Parigi. Quest’anno c’è la possibilità di portare a casa anche la Coppa del Re. Infatti la squadra di Ancelotti è andata in finale dopo aver battuto il Barcellona 4-0.
Nell’atto conclusivo della competizione dovrà vedersela contro l’Osasuna. Un avversario alla portata di Benzema e compagni. Il Real non si pone limite e vedendo la gara contro il Chelsea fa bene. Blues battuti 2-0 sia all’andata che al ritorno. Nella sfida londinese la scena l’ha conquistata Rodrygo. Il classe 2001 è stato super protagonista della serata con una doppietta che difficilmente scorderà.
Dopo il triplice fischio sono stati tantissimi gli elogi per lui. Marca titola: “Il nuovo Cristiano Ronaldo”. È arrivato l’elogio anche di una bandiera del Madrid. Butragueno ha parlato dell’esterno brasiliano: “Ha giocato una partita fantastica ed è stato decisivo in un momento in cui il Chelsea pressava molto”. Rodrygo sembra cambiare completamente volto quando ci si gioca la coppa più importante d’Europa, un po’ come la sua squadra.
Interpellato sulla questione, l’attaccante ha spiegato che non sa perché gli succeda questa cosa, lasciando anche un proposito per il futuro: “Voglio continuare così e segnare più gol e fare più assist per vincere la Champions League anche quest’anno”. Con questi numeri è difficile pensare ad un epilogo diverso. Ancelotti si gode i suoi gioielli e punta a mettere in bacheca un’altra coppa.
Rodrygo da sogno: un rimpianto per due club italiani
Rodrygo sta conquistando Madrid e il Mondo. L’ex Santos nonostante la giovane età si sta imponendo alla grande in uno dei club più importanti della storia del calcio. Il brasiliano è un rimpianto per due squadre del nostro campionato: Milan e Juventus. Infatti le due società erano interessate all’acquisto nella passata stagione, ma non riuscirono a strapparlo via a Carlo Ancelotti.
L’esterno avrebbe fatto le fortune dei rossoneri e dei bianconeri. Ora il suo prezzo è cresciuto a dismisura e sarà impossibile portarlo in Italia. Lui si trova benissimo al Real e difficilmente vorrà cambiare aria. Per i club italiani resta solo il rimpianto di non averci pensato prima. Anche perché pensarci dopo il Real, convincendo un calciatore a lasciare il club più titolato al mondo per venire nel nostro campionato, di questi tempi è davvero molto difficile.