Un incredibile episodio rivelato a distanza di anni coinvolge Adriano, ex attaccante di Fiorentina, Inter, Roma e Parma, con un suo collega accaduto qualche anno fa.
Adriano riesce ancora a far parlare di sé. Una rivelazione fatta a Tv Play, in onda su Twitch, dimostra come l’attaccante brasiliano fosse davvero una sorta di furia incontenibile ed a farne le spese ne è stato un incolpevole compagno.
Il calcio di qualche anno fa è capace ancora di regalare episodi che a volte fanno sorridere e altre volte fanno discutere. Per quanti sono cresciuti con il calcio negli anni Duemila, ci sono dei personaggi che rimangono sempre protagonisti, pur avendo lasciato l’attività agonistica ormai da un bel po’ di stagioni.
Fra questi vi è sicuramente Adriano, attaccante brasiliano diventato un idolo dell’Inter in poco tempo. I nerazzurri vedevano in lui l’erede di Ronaldo. In campo è stato straripante nelle prime stagioni e quasi un fantasma successivamente, anche a causa di alcuni problemi di natura personale. Un ex compagno di squadra ha svelato di aver subito un colpo pesante proprio a causa del brasiliano.
Adriano, un colpo che spacca la faccia
La potenza di Adriano era oggettivamente impressionante. Era una sorta di armadio in campo, sapeva proteggere come pochi il pallone e in progressione era davvero difficile da contrastare. In velocità trascinava via i difensori e il suo tiro potente era un marchio di fabbrica, il primo gol di Adriano fu in un’amichevole contro il Real Madrid rimasta nella memoria per una sua punizione letale.
La sua potenza ha causato anche danni, a distanza di anni Sebastian Frey racconta dei problemi avuti: “Adriano, in allenamento, da un metro calciò al volo e mi ha preso in faccia, sulla guancia. Per tre giorni mi è rimasto il marchio del pallone sul viso”.
Una rivelazione curiosa e un dolore abbastanza forte da sopportare. Prendere un colpo del genere non è mai piacevole e i palloni di un tempo, soprattutto se impregnati di acqua, erano paragonabili quasi a dei pugni di Bud Spencer. In questo caso, è Adriano ad avere tirato una cannonata a Frey, il portiere francese per tre giorni ha avuto i segni del pallone sul volto. I due giocarono al Parma e trascinarono la squadra di Prandelli per due stagioni, dal 2002 al 2004, giocando un calcio spettacolare e con tanti giovani in campo.
Il rimpianto su Adriano è di non aver visto la sua potenza in maniera continuativa, su questo anche Frey è stato concorde. E, ricordando ex calciatori dal tiro stupendo, un pensiero è stato rivolto a Sinisa Mihajlovic: “Tirava delle sassate – ricorda Frey – quando sapevo che ero contro di lui in allenamento mi facevo bombardare. Lui tirava forte e la palla, nel modo giusto, andava sempre nel sette: era impressionante”.