Grande emergenza in Serie B per una squadra alle prese con le ultime partite decisive in campionato e una situazione infortuni che allarma tutto l’ambiente.
Nel weekend si tornerà in campo, ma sarà davvero difficile mandare in campo una formazione in grado di reggere l’urto, considerando le tante assenze che penalizzano, senza dubbio, il club in vista di uno scontro diretto fondamentale.
Non arrivano buone notizie dall’infermeria e questo fa preoccupare decisamente i tifosi. Potrebbe essere interrotto il momento positivo in classifica e farlo in questo momento della stagione non è di certo il massimo, considerando come il calendario offrirà tanti scontri diretti. La situazione del club ora è da allarme rosso, ci sono tanti infortunati e in particolar modo c’è un reparto intero da costruire in vista del weekend.
La situazione preoccupa in primis l’allenatore, chiamato a una sorta di impresa, e una piazza abituata negli anni ad avere la sofferenza nel suo DNA.
Reparto da inventare per lo scontro diretto
Tutto l’ambiente è in ansia, le notizie che arrivano dall’infermeria non sono incoraggianti. Il gruppo ha già risentito sabato scorso delle assenze in campo, la coperta è corta e inevitabilmente mancando uomini chiave il rischio di perdere punti per strada è abbastanza evidente. C’è grande preoccupazione, quindi, in casa Cosenza, un reparto intero allarma l’ambiente. Negli ultimi allenamenti si sono registrate le assenze di Vaisanen, Rigione e Venturi, tre centrali di difesa che rischiano di saltare lo scontro diretto a Perugia.
Tanta la preoccupazione per il tecnico William Viali, che si trova ora con gli uomini contati al centro della difesa e dovrà trovare una soluzione davvero alternativa per la sfida al “Renato Curi”. Come riporta TifoCosenza, le chance maggiori di un recupero le avrebbe il giovane Venturi e, seppur a mezzo servizio, sarebbe fondamentale per i rossoblù schierarlo in campo. Diversa la situazione per Vaisanen, che ha rimediato una distorsione alla caviglia, nonché per Rigione che accusa ancora dei fastidi al polpaccio.
Un dato di fatto proprio sulla difesa fa riflettere i tifosi rossoblù. Il Cosenza era la peggior difesa del campionato dopo il 4-0 subito contro il Genoa, nell’ultimo mese invece è diventata la migliore, numeri alla mano. Nelle ultime cinque partite ha vinto tre volte e ottenuto due pari, a reti bianche contro il Palermo e l’1-1 contro il Cittadella con Antonucci a infrangere l’imbattibilità di Micai. I rossoblù hanno aumentato il loro potenziale difensivo con Viali e, proprio per questo, le assenze nel reparto arretrato non fanno dormire sonni tranquilli alla piazza silana.