Siamo a metà aprile e mentre i campionati corrono per il rush finale c’è chi si muove con largo anticipo per delineare il proprio futuro
Il campionato di Serie B sta per volgere al termine con la lotta alla promozione che vede protagoniste il Frosinone e il Genoa, a contendersi il primato. I ciociari hanno un discreto margine di vantaggio, ma la matematica non lascia spazio a fantasie e interpretazioni: non è stato deciso nulla, né in vetta, né in coda.
Ma ogni mondo è paese e così come in Italia anche negli altri campionati in molti casi scendere in Serie B è un incubo. Lo sta vivendo ad esempio il Leeds, che sta lottando per la salvezza in Premier League e non è assolutamente detto che la raggiunga. Sono tutte lì: basta una sconfitta di troppo e ci si ritrova invischiati negli ultimi 3 posti, vanificando un lavoro che peraltro in Inghilterra comporta anche investimenti decisamente più corposi per calciatori decisamente più quotati. Che in Serie B, che sia inglese, italiana o chissà dove, non ci vogliono proprio scendere.
Per questo entra in gioco il calciomercato, soprattutto per chi il prossimo anno potrebbe militare in una serie inferiore e doversi quindi privare dei calciatori più forti che naturalmente non scenderebbero con la squadra. Alcune indiscrezioni parlano di un addio annunciato, evitabile a una sola condizione.
Rodrigo mette alle strette il Leeds: accordo verbale
Trentaduenne nato a Rio De Janeiro, Rodrigo arrivò al Leeds sotto la guida di Marcelo Bielsa, quanto ad Ellad Road gli inglesi raggiunsero la promozione in Premier League. Con 13 gol a referto in questa stagione, Rodrigo ha chiaramente indicato alla società di non voler proseguire la sua avventura con il Leeds in caso di retrocessione in Championship. La punta di nazionalità spagnola ha un contratto con scadenza fissata a giugno del 2024 e il club potrebbe sfruttare solo questa estate per monetizzare da una sua cessione.
L’obiettivo principale per il Leeds è quello della permanenza in Premier League, ma la sedicesima posizione in classifica con due punti di distacco dalla zona retrocessione, non tranquillizza di certo l’ambiente, tantomeno Rodrigo. Il Leeds inoltre non se la sta passando bene, con 25 milioni di sterline da elargire nei confronti del suo ex tesserato Augustin. Mai riscattato nonostante l’obbligo, l’attaccante francese ha citato in giudizio gli inglesi per non avergli riconosciuto i 5 anni di stipendi che gli sarebbero spettati in caso di riscatto.
Nonostante i 32 anni, Rodrigo ha ancora molto da dimostrare e, stando a quanto riportato da Football Insider, non vorrebbe lasciare Leeds. A fare la differenza sarà solo l’eventuale retrocessione e di certo per lo spagnolo non mancano pretendenti in giro per l’Europa. Il suo ingaggio non è abbordabile per tutti, considerando che attualmente percepisce 3 milioni di sterline nette all’anno, ma l’attaccante potrebbe trovare casa anche oltre i confini britannici. Nel 2020 fu seguito anche da top club del calibro dell’Atletico Madrid, della Juventus e del Barcellona, ma non si andò mai oltre dei semplici sondaggi. Il futuro di Rodrigo ora dipende solo da lui e dai suoi compagni, con l’unico obiettivo di rimanere in Premier.