C’è un nuovo smacco per Mario Balotelli, il ritorno in Italia è praticamente impossibile andando a prendere nuovi rinforzi dal Manchester City di Pep Guardiola.
Una voce che stava nascendo su SuperMario è stata messa subito a tacere. Balotelli non serve per il rilancio di una squadra italiana, che punta nel calciomercato ai gioielli di Pep Guardiola per tornare a fare esultare i propri tifosi.
La carriera di Mario Balotelli sta andando sempre più verso un cono d’ombra. Dieci anni fa era ancora un calciatore ambito, alternandosi in varie esperienze tra Liverpool, Manchester City e Milan, pur mantenendo sempre la fama di attaccante bravo ma difficile da gestire.
In queste ultime stagioni, è emerso sempre più il lato caratteriale di un calciatore che non trova mai pace. Balotelli non tornerà in Italia la prossima estate, c’è una squadra che ha fatto le sue valutazioni e punterà sui ragazzi di Pep Guardiola, gente che sappia dare il meglio per portare nuovamente ai trionfi una grande del calcio italiano.
No a Balotelli, sì ai giocatori del ManCity
Il rifiuto a Mario Balotelli è un’opzione che anche la piazza ha accettato con grande serenità. Classe 1990, l’attaccante ha dimostrato di essere poche volte decisivo in campo, soprattutto soffre i campi italiani e le ultime esperienze ne sono la testimonianza. Non ha ingranato col Brescia di Cellino (retrocesso) e nemmeno col Monza di Berlusconi e Galliani, fece flop insieme a Boateng. Così, la decisione del Palermo è stata netta: niente Balotelli, si punta sui gioielli del Manchester City.
I rosanero sono nel progetto del City Group, il colosso che controlla più club in giro per l’Europa. Per la prossima stagione aumenteranno i profili giovani da inserire nella rosa siciliana, proprio gente che si è allenata nella prima squadra di Pep Guardiola o ha già fatto l’esordio. Il Palermo punta la Serie A per la prossima stagione (in questa, appare difficile) e lo farà con un calciomercato di qualità e con idee in prospettiva.
Il City potrebbe prestare i suoi talenti ma anche prenderne altri in giro per il mondo e donarli ai rosanero… quasi come un comodato d’uso. Le sinergie tra Inghilterra e Italia sono ottime, non è un caso come la rosa di Eugenio Corini si sia allenata nelle strutture del gruppo in giro per l’Europa, facendo un’ottima impressione. Da capire poi quale sarà anche il mercato italiano del gruppo, gli arrivi a gennaio di Tutino e Verre fanno capire come si continuerà a comprare calciatori di talento ma con già tante gare in Serie B sulle spalle.
