Emerge un clamoroso episodio su Roberto Mancini, l’attuale commissario tecnico della Nazionale italiana è messo sotto accusa.
Una vicenda tenuta celata per anni e che ora è stata raccontata, un retroscena che coinvolge Roberto Mancini e desta clamore negli sportivi, emerge davvero un lato inedito per il ct della Nazionale.
La furia di un allenatore può essere davvero dirompente. Di certo, la rabbia di Roberto Mancini è solitamente ponderata, ma quando sale di intensità rischia di abbattersi come un tornado. Se ne accorsero i tifosi dell’Inter quando il mister colpiva ripetutamente le panchine, e in seguito anche altri protagonisti nel mondo del calcio.
Una sfuriata di Roberto Mancini sta facendo davvero discutere gli sportivi, un podcast inglese su Ninety Three Twenty ha spiegato quanto accaduto, un retroscena sul tecnico italiano ai tempi in cui allenava il Manchester City. Una tremenda lite nello spogliatoio che ha fatto discutere all’epoca e sta coinvolgendo gli sportivi anche sui social oggi, a distanza di anni da quanto accaduto.
Mancini, un duello con un calciatore italiano
A raccontare questi fatti è direttamente l’ex magazziniere del Manchester City, Les Chapman. L’attuale commissario tecnico della Nazionale vinse un’edizione della Premier League al fotofinish ma ebbe parecchi grattacapi, soprattutto con chi doveva essere il leader di quella squadra. Non è un caso come, anche guardando al percorso in carriera, gli scontri sono poi aumentati, seppur cambiando gli interpreti. Chapman ha raccontato dello scontro tra Mancini e Balotelli, di come i rapporti si incrinarono al City dopo essersi conosciuti all’Inter.
Il tutto avvenne dopo una gara in Champions, l’attaccante si fece espellere dopo una ventina di secondi e, al rientro negli spogliatoi, Roberto Mancini si fece sentire. Il tecnico, dopo aver imprecato in italiano contro l’attaccante, gli avrebbe lanciato un borsone lasciato incustodito. Da qui, i due andarono quasi alle mani, contribuendo a far salire decisamente il nervosismo negli spogliatoi.
Non è l’unico episodio emerso, c’è anche l’episodio della maglietta “Why always me?” diventata un cult in Inghilterra, ma poco gradita a Mancini che vietò all’ex magazziniere di stamparne ulteriori copie. I rapporti tra Balotelli e Mancini non migliorarono poi nel corso del tempo, anche in Nazionale le prove sono state tante. Convocato nel 2018, l’attaccante non ha reso secondo le aspettative, uscendo poi definitivamente dal giro. Le critiche recenti fatte al commissario tecnico sono state messe in evidenze, anche se il curriculum sportivo dell’attaccante è andato via via celando, segnando qualche gol in squadra di seconda fascia.