Ha già detto di no al Chelsea e ad un’altra squadra inglese per raggiungere il suo obiettivo: guardate chi lo ha preso.
Il calciomercato si muove dappertutto e visto che siamo ormai in primavera, per alcune società inizia anche a delinearsi. Intanto, in quella che in Inghilterra sarebbe l’equivalente della Serie B, ovvero la Championship, accade qualcosa di interessante. Non certo per la classifica, dove il Watford non sembra una minaccia per le squadre che andranno ai Play Off, ma proprio in quanto al mercato. Un loro calciatore, dalla seconda serie per importanza, potrebbe finire in Champions League.
Soprattutto, la sua è una storia particolare e che ameranno ascoltare gli appassionati di questo sport. Il calciatore che sta terminando la sua stagione con gli Hornets, avrebbe già deciso il suo futuro e per fare ciò che vorrà, avrebbe declinato le offerte di due squadre del calibro di Chelsea e Manchester City. Due tra le più ricche del mondo.
Secondo il The Evening Standard, il sedicenne seguito da mezza Premier League, avrebbe già deciso: vuole il Manchester United ed è lì che finirà. Praticamente, visto che il calciatore in questione gioca da terzino sinistro, i Red Devils avrebbero già messo le mani sul prossimo Luke Shaw. Si tratta del classe 2007, Harry Amass.
Dalla B alla Champions, ha già detto sì
Sembrerebbe che il sedicenne Amass abbia già le idee chiare. Non gli interessa di finire in società al momento più forti, ma il suo interesse sta nell’arrivare dove in panchina è seduto ten Hag, allenatore che dà spazio ai giovani. Amass quindi, avrebbe già in mente di arrivare in prima squadra senza dover attendere troppo. Cosa che ha già fatto col Watford, dove a gennaio, ha vestito la divisa numero 51 entrando dalla panchina nell’incontro contro il Reading, di FA Cup.
Il calciatore potrebbe adattarsi anche a giocare come centrale e vanta già diverse presenze tra Under 15 ed Under 16 inglesi. Intanto, in casa United, il tecnico che ha sempre dato spazio alle giovani leve, sta facendo quel che può per sopperire alla grana infortuni, facendo allenare in prima squadra Sam Murray, Omari Forson, Marc Jurado e Dan Gore.
Sarà sicuramente questo, uno dei fattori che ha fatto decidere Amass, anche se non c’è ancora la firma e non è detta l’ultima parola. Il sedicenne però, troverebbe sicuramente più difficoltà a scalare le gerarchie altrove, dove si spendono molti soldi per campioni che quindi devono avere minutaggio. Intanto, ora il classe 2007 spera che quando il Watford sarà salvo, potrà concedersi la primissima da professionista in Championship.