Esonero imminente: sembra solo questione di ore per il cambio ufficiale di panchina.
La Serie B di quest’anno sta giocando non pochi scherzi ai pronostici di inizio stagione.
Se Frosinone e Genoa sognano spedite la promozione diretta, squadre meno accreditate come il Sudtirol di Bisoli stanno sognando il colpaccio play-off. Nel mezzo tante altre squadre accreditate, con un organico niente male, come Cagliari, Parma e una Reggina in caduta libera.
Chi proprio non riesce a brillare è il Brescia, che settimana scorsa ha perso 4-3 contro l’Ascoli subendo due reti nel recupero. Una retrocessione, quella delle rondinelle, che sembra annunciata da tempo.
Nel frattempo Perugia, Cittadella, Cosenza e Venezia litigano per spartirsi i due posti che varrebbero la salvezza. Nel mezzo Benevento e SPAL, entrambe a rischio e chiamate ad ottenere più punti possibili in queste ultime giornate.
Colpaccio esterno in Campania
Proprio oggi le due compagini si sfidavano nel turno di pasquetta, con i ferraresi costretti a far punti e che dopo l’esonero di Daniele De Rossi e l’arrivo in panchina di Massimo Oddo sembrano non aver ancora invertito la rotta.
Eppure i biancoblu sono riusciti a spuntarla prima portandosi avanti con la rete di Prati e poi rispondendo presente al pareggio di Foulon, con Radja Nainggolan autore di un assist per l’1-3 di Moncini.
Tre punti che permettono gli emiliani di volare a -2 dalla zona play out e che ridanno qualche possibilità.
Allenatore a rischio: ore contate
È diverso, invece, il discorso per i campani. Il Benevento è al terzo allenatore in stagione ed è difficile che quest’ultimo riesca a rimanere saldo in panchina fino alla 38ª giornata. Prima è saltato Caserta, poi Fabio Cannavaro.
Con Stellone ad amministrare, ad ogni modo, i giallorossi si trovano ad un passo dalla retrocessione. Un epilogo clamoroso se si pensa che per l’organico attuale a inizio anno si credeva che la strega potesse essere tra le favorite per salire in serie A.
E invece con questo KO, i giallorossi perdono la terza partita di fila, lasciando l’ultima vittoria in campionato alla data 18 febbraio contro il Brescia.
Stellone adesso rischia seriamente l’esonero con i giallorossi che sarebbero riflettendo sul da farsi per il futuro. Già ora servirebbero cinque punti per lo spareggio play-out che non significherebbe salvezza e questo rendimento con l’ex tecnico del Frosinone non può andare.
Adesso il rischio esonero è più che vivido.
