L’attaccante di proprietà del Paris Saint Germain, Kylian Mbappe, deve rinunciare ad un riconoscimento importante per adesso: decisione presa
Il futuro del calcio, senza dubbio, è nelle mani di giocatori come Erling Haaland e Kylian Mbappe, nettamente al di sopra della media. Siamo ormai giunti al crepuscolo dell’era (forse irripetibile) targata Cristiano Ronaldo-Leo Messi ed è tempo di cominciare a concentrarci pienamente sul nuovo che avanza.
L’attaccante francese in forza al Paris Saint Germain, dal canto suo, vuole continuare a disintegrare record e ad aggiungere trofei alla sua bacheca già decisamente piena. Lo scorso 20 dicembre l’ex Monaco ha compiuto 24 anni, ma nonostante la giovane età ha conquistato un Mondiale da protagonista con la Francia guidata dal CT Didier Deschamps. Insomma, non stiamo parlando proprio di uno qualunque. Gli manca ancora, però, quella coppa dalle grandi orecchie che lui tanto desidera. In tal senso, c’è qualcosa da sistemare nell’ecosistema del club parigino, visto che per la seconda volta consecutiva la squadra è stata eliminata agli ottavi di finale di Champions League, stavolta per mano del Bayern Monaco.
Certo, il sorteggio non ha aiutato (nella passata stagione il Paris aveva pescato il Real Madrid, che poi ha trionfato in finale nello Stade de France), ma ciò non può giustificare quello che è a tutti gli effetti un vero e proprio fallimento. Il patron Nasser Al-Khelaifi, infatti, ha allestito in ambito di calciomercato una super rosa, che dovrebbe come minimo tagliare il traguardo della semifinale.
Mbappe capitano del PSG? La risposta fredda di Galtier
Così non ci siamo. Mbappe ne è ben consapevole, non a caso resta parecchio attratto dall’idea di un trasferimento al Real Madrid, il suo club dei sogni. Ma il super rinnovo con scadenza del contratto giugno 2025 fa supporre che il classe ’98 rimarrà dov’è ancora per un bel po’. Nel frattempo, il fuoriclasse è diventato capitano della sua prestigiosa Nazionale, sebbene ci siano calciatori più anziani e di conseguenza più esperti. Deschamps, però, ritiene che sia giunto il momento di consegnarli la fascia, essendo di fatto Mbappe la pedina de ‘Les Bleus’ che spicca maggiormente.
Al Paris Saint Germain, invece, la situazione è diversa, con l’attaccante che non avrà per adesso questo importante riconoscimento. A comunicarlo è stato il tecnico Christophe Galtier in conferenza stampa: “Mbappe capitano della Francia? Ho fatto le mie congratulazioni a Kylian per la sua promozione in Nazionale”.
“Credo che sia una buona decisione, la scelta giusta per la Francia”, ha aggiunto l’allenatore ex Lille. Per la fascia da capitano in quel di Parigi, però, bisogna aspettare: “Qui al PSG ci sono Marquinhos e diversi vice-capitani. Mbappe è uno di loro. Adesso non c’è motivo di togliere la fascia a Marquinhos e nominare un altro capitano”. Parole che non lasciano a molte interpretazioni. Per ora la strada nel club è sbarrata, ma la stella transalpina potrà sicuramente compiere questo ulteriore step in futuro.