La Juventus già rimpiange un suo calciatore di talento, che però non fa più parte della rosa di Massimiliano Allegri. Ora il valore di mercato del giocatore in questione è elevatissimo.
Negli ultimi anni molti tifosi della Juventus hanno criticato il mercato della squadra bianconera. Troppi soldi spesi e poca qualità in prospettiva per la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri, anche se di recente qualcosa sembra cambiata.
Gli arrivi in estate di calciatori maturi e di grande spessore come Di Maria, Bremer o Kostic hanno sicuramente rinvigorito la qualità della rosa bianconera. Mentre Allegri ha dimostrato anche di saper puntare su giovani in rampa di lancio, come Fagioli, Miretti e Soulé ormai entrati in pianta stabile in prima squadra. Eppure c’è un rimpianto per la Juve che riguarda un giovane difensore, sempre esploso nelle giovanili di Vinovo, su cui però il club ha deciso di non puntare. Ed ora sembra troppo tardi per farlo.
Il talento di cui parliamo è Radu Dragusin. Difensore dinamico e molto arcigno, classe 2002 che la Juventus pescò giovanissimo dal suo paese natale, la Romania. Dopo aver ben impressionato in Primavera, fu anche lanciato in prima squadra da Andrea Pirlo già due anni fa. Dopo alcune esperienze in prestito secco, alla Sampdoria ed alla Salernitana, Dragusin è stato ceduto però a titolo definitivo dalla Juventus. O meglio, in prestito con obbligo di riscatto già delineato al Genoa. I rossoblu a luglio lo acquisteranno ufficialmente per 5,5 milioni di euro.
Una cessione, quella di Dragusin, che però rappresenta un piccolo rimpianto. Il difensore infatti a Genova sta dimostrando tutto il proprio valore. Titolarissimo in Serie B, con 30 presenze all’attivo e 3 reti segnate, il rumeno si è ritagliato uno spazio importante ed è oggi considerato uno dei centrali più interessanti di tutto il campionato cadetto.
Oggi il valore di Dragusin è sicuramente aumentato, anzi raddoppiato. Se il Genoa a fine stagione volesse ascoltare offerte per il difensore, chiederebbe almeno 10 milioni, circa il doppio di quanto ha speso per riscattarlo dalla Juventus. Un vero peccato per Allegri, a cui avrebbe potuto far comodo un difensore duttile così giovane, vista l’età ormai avanzata di calciatori come Bonucci o Alex Sandro.
Intanto il Genoa sembra aver messo le ali e viaggia spedito verso il ritorno in Serie A dopo un anno di purgatorio. Anche grazie a giovani talenti in ascesa come Dragusin. L’addio in panchina di Blessin, più deludente del previsto, ha dato l’opportunità ad Alberto Gilardino di prendere le redini del Genoa e rimetterlo in sesto. Il cambio modulo, i risultati positivi, l’esplosione di giovani come Gudmundsson e Salcedo. Oggi i grifoni sono secondi in B a quota 56 punti, a +5 lunghezze dal terzo posto del Sudtirol, e salire in A farebbe aumentare sicuramente il valore dei suoi talenti. Compreso ovviamente Radu Dragusin.
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