Nelle prossime settimane si deciderà il futuro societario del club. Stando alle ultime, infatti, il presidente è in pratica costretto a vendere a fine stagione la società, visto che la piazza si è completamente rivoltata contro di lui a seguito dei terribili risultati che la squadra ha ottenuto in questa stagione.
Ultimamente si sono addirittura registrate anche diverse tensioni con la tifoseria, al punto che il numero uno del club è stato costretto a scappare altrove pur di evitare un confronto. Saranno mesi delicati quelli che aspettano il club, ma l’unica soluzione plausibile a questa faccenda è, per l’appunto, la cessione.
Nei prossimi mesi il club non solo scoprirà quale che saranno le sue sorti in campionato, ma verrà anche a conoscenza di quello che sarà il suo futuro come club. Il presidente, infatti, a seguito di quanto successo in questa catastrofica stagione per la squadra, è stato praticamente messo spalle al muro dalla tifoseria.
Stando alle ultime notizie, infatti, c’è solo una via di scampo per far placare gli animi della piazza: andare via e vendere. E questa, a quanto pare, è la soluzione alla quale Massimo Cellino, patron del Brescia, sarebbe pronto ad attingere per scrollarsi di dosso tutte le difficoltà e le tensioni di questi mesi alla guida delle Rondinelle.
La situazione in quel di Brescia oramai è ingestibile. Dopo la tentata aggressione a seguito del 3-0 subito in casa contro il Genoa, Massimo Cellino si è una volta e per tutte reso conto di non essere più il benvenuto dalle parti del Rigamonti.
Una storia d’amore durata 6 lunghi anni e che, con la Serie C alle calcagna, sembrerebbe essere giunta una volta e per tutte ai titoli di coda, per la gioia dei tifosi. Nel corso di questa stagione si è più volte ripresentato il discorso relativo ad una possibile cessione del Brescia da parte di Cellino, ma se prima erano semplici voci di corridoio ora è realtà.
Nelle ultime ore è infatti arrivata la conferma di quanto detto, visto che La Gazzetta dello Sport ha titolato: “Brescia-Cellino, è finita. Lascia a fine stagione”. Non c’è più scampo, il dado è tratto, sarà addio.
Mentre il Brescia si appresta a vivere gli ultimi delicati mesi di stagione, Massimo Cellino ha ben deciso di darsi alla fuga per evitare l’incandescenza della piazza bresciana. Stando a quanto riportato dalla rosea, però, la decisione del patron delle Rondinelle è stata legata non tanto alla questione di scappare via dalle sue responsabilità, bensì da un’importante presa di coscienza.
Cellino ha infatti capito che la sua presenza dopo sei anni ormai è ingombrante, se non proprio dannosa.
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