Momento complicatissimo per il club cadetto, partito con ben altre ambizioni ed ora a rischio retrocessione
In quella che da tutti gli addetti ai lavori, ad inizio anno, è stata definita ‘La miglior Serie B di sempre’, non stanno certo mancando le sorprese. Dal Frosinone capoclassifica indiscusso, alla sorpresa Bari, al mezzo disastro del Parma, al periodo buio senza fine vissuto dal Brescia, molti pronostici di inizio stagione sono stati sovvertiti dalla realtà del campo.
Non fa eccezione un club partito con ambizione da Playoff, grazie anche ad una campagna acquisti estiva di tutto rispetto, che però non riesce proprio a trovare la svolta stagionale. Il cambio in panchina, con l’arrivo del campione del mondo alla sua prima esperienza da tecnico, non ha cambiato le sorti del club, anzi. Il vulcanico patron ha dolorosamente avvicendato l’allenatore con un suo ex compagno di Nazionale, anch’egli tra gli eroi di Germania 2006, senza però riuscire a migliorare l’andamento della squadra, anzi. Il club occupa ora, in coabitazione col succitato Brescia, l’ultima piazza della cadetteria. L’incubo retrocessione è sempre più vicino.
Crisi Spal, Oddo aspetta il ritorno di Nainggolan
Arrivato sul finale della sessione invernale di scambi grazie ad una sorta di ‘chiamata alle armi’ del suo vecchio compagno alla Roma Daniele De Rossi, allora tecnico in carica della Spal, Radja Nainggolan si è calato bene nella realtà estense. Subito un gol ed un assist nell’esordio con la nuova maglia nella rocambolesca sconfitta interna per 3-4 maturata al ‘Mazza’ contro il Bari.
Impiegato spesso e volentieri titolare sia da De Rossi che dal successore Oddo, il belga si è poi fermato per infortunio ormai un mese fa. Da lì si sono perse le tracce del centrocampista, che nel frattempo ha riflettuto sull’opportunità di rescindere il contratto dopo l’allontanamento dell’ex bandiera della Roma dal club.
La lesione di primo grado al polpaccio destro sofferta nel primo tempo contro il Frosinone è esplosa in tutta la sua gravità. La sosta per le Nazionali ha certamente fatto guadagare un po’ di tempo all’ex Cagliari, che tuttavia resta in dubbio per la delicatissima sfida di sabato 1 aprile contro la Ternana. Mister Oddo spera di poter contare sul belga che, al netto di una professionalità ‘sui generis’, rappresenta una risorsa troppo importante per le ambizioni di salvezza degli emiliani. La ‘garra’ che Nainggolan è ancora in grado di mettere in campo potrebbe essere tra le ultime ancore di salvezza alle quali Tacopina e tutto l’ambiente biancazzurro possono aggrapparsi in una stagione che sta assumendo i contorni di un incubo.
