La sosta per le nazionali pone l’accento anche su partite di alto profilo, e con interesse elevato. Una di queste è l’amichevole tra Germania e Belgio, che ha però perso un protagonista
In attesa di tornare nel giardino di casa con i rispettivi club, i campioni di tutto il Mondo sono impegnati con le rispettive nazionali nella sosta che, almeno per quanto concerne l’Europa, precede il momento più caldo e decisivo dell’intera stagione.
Spazio soprattutto alle qualificazioni per Euro 2024, che hanno visto impegnata anche l’Italia, prima battuta dall’Inghilterra a Napoli, e poi vincente in trasferta a Malta. A tal proposito ad ospitare il grande evento che si terrà il prossimo anno sarà la Germania, e dunque la nazionale teutonica non è impegnata nel tortuoso percorso di qualificazione. Non mancano però le gare amichevoli per il ct Flick, impegnato a costruire la squadra che dovrà risorgere dalle ceneri delle ultime grandi competizioni disputate.
Tra i match di esibizione a disposizione anche quello contro il Belgio di Romelu Lukaku, che sta provando a costruire un nuovo ciclo sotto la guida di Domenico Tedesco, che ha raccolto l’eredità di Roberto Martinez dopo l’ultima debacle al Mondiale. L’allenatore ex Lipsia però dovrà fare a meno di un titolarissimo come Thibaut Courtois nel match amichevole di mercoledì sera.
Guai per il Belgio: Courtois finisce ko, la situazione
I ‘Diavoli Rossi’ dovranno rinunciare a Thibaut Courtois, che rientra precauzionalmente a Madrid. Ad ufficializzare il forfait lo stesso profilo Twitter della federazione belga: “Thibaut è tornato per motivi precauzionali al Real Madrid a causa di un lieve stiramento all’adduttore“.
Assente quindi l’estremo difensore del Real Madrid che aveva invece difeso i pali della compagine del ct Tedesco nella sfida ufficiale vinta per 3-0 contro la Svezia in trasferta, nella prima gara della fase a gironi delle qualificazioni a Euro 2024. Un buon impatto sul nuovo ciclo con una bella tripletta di Romelu Lukaku, tanto criticato nell’Inter quanto rinato con il Belgio.
Non ci sarà invece contro la Germania Courtois, con il commissario tecnico chiamato a trovare la soluzione alternativa più adatta per sopperire all’assenza di un portiere di talento e leadership. Il belga è stato infatti decisivo lo scorso anno per la vittoria della Champions League da parte del suo Real Madrid, con una serie di parate strepitose lungo tutto il percorso che ha condotto la squadra di Ancelotti ad alzare la coppa dalle grandi orecchie. Un portiere ben strutturato, dall’enorme esperienza e dal talento indiscutibile, che al Belgio mancherà senza dubbio.