Il Sudtirol, nonostante sia impegnato nel cercare di raggiungere la promozione in Serie A, pensa già a programmare il futuro.
Nonostante la grande stagione che sta disputando il Sudtirol, terzo in campionato a soli cinque punti dal secondo posto, la dirigenza ha già iniziato a programmare il futuro.
La società, infatti, tramite un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, ha annunciato ufficialmente il rinnovo del direttore sportivo Paolo Bravo, che fa parte del club dall’aprile 2018. Nel comunicato, il Sudtirol afferma che “FC Südtirol è lieto di comunicare il prolungamento del contratto del direttore sportivo Paolo Bravo. Il precedente accordo sarebbe scaduto al termine della corrente stagione. Il responsabile dell’area sportiva biancorossa ha firmato un rinnovo biennale, con nuova scadenza fissata al 30 giugno 2025”.
Paolo Bravo ha espresso tutta la propria felicità per il rinnovo, dichiarando che “le mie prime parole sono innanzitutto quelle di ringraziamento nei confronti di tutte quelle persone che in questi cinque anni mi hanno accompagnato. Mi hanno sempre dato la forza di credere in quello che stavamo facendo. Il ringraziamento va a tutta questa realtà che mi ha permesso di farmi conoscere e di migliorarmi tutti i giorni”.
Paolo Bravo rinnova: contratto fino al 2025
Come detto, il Sudtirol ha annunciato il rinnovo contrattuale del direttore sportivo Paolo Bravo fino a giugno 2025.
Sul prolungamento si è espresso anche Dietmar Pfeifer, amministratore delegato del club, affermando che “la società è contenta della scelta del direttore sportivo Paolo Bravo di continuare il lavoro con noi. Si è creato un feeling veramente buono e i risultati sono sotto gli occhi di tutti e sono di altissimo livello per questo motivo credo che nei prossimi anni sarà possibile toglierci insieme ulteriori soddisfazioni. Il direttore sportivo Paolo Bravo ha abbracciato il nostro progetto cinque anni fa, insieme abbiamo alzano via via l’asticella, arrivando lo scorso anno a compiere il salto di categoria e qualità approdando in serie B. Un traguardo storico che ci ha fatto enormemente piacere. Quest’anno poi stiamo vivendo un sogno. In tutti questi anni il direttore è riuscito sempre a mettere insieme una rosa di alto livello, formando gruppi con la mentalità e la cultura del lavoro dell’FC Südtirol. Questo ci ha consentito di arrivare a risultati importanti, di alto livello”.