‘Caso Reggina’, i club di Serie B sono furiosi: ecco perchè

Il caso Reggina continua a tenere banco in Serie B: adesso le società cadette stanno perdendo la pazienza, ecco il motivo

‘Il Corriere dello Sport’, oggi in edicola, fa il punto sul ‘caso’ Reggina. Il presidente Mauro Balata ha inviato una lettera alle società cadette.

Mancati pagamenti: i club di B furiosi con la Reggina
Filippo Inzaghi – SerieBnews.com

Il chiarissimo intento resta quello di provare ad evitare che il campionato possa essere rovinato da contenziosi che rischiano di portare a conseguenze decisamente spiacevoli. Il numero uno della Lega Serie B lunedì ha incontrato Gravina e non solo per fare il punto sulle normative federali ed il Codice della Crisi d’Impresa e d’Insolvenza, attivo dal 2019 e che rimane tuttavia una novità nel mondo del calcio. Proprio la Reggina, da questo punto di vista, ne aveva fatto utilizzo nel dicembre scorso dopo aver constatato l’impossibilità nella corretta gestione societaria (definita dal Tribunale di Reggio Calabria, senza che vi fosse ristrutturazione dalla proprietà riguardo al debito vicino ai 15 milioni di euro). Il caso Reggina nasce soprattutto dall’evidente errata considerazione del presidente Cardona e degli azionisti di maggioranza Saladini e Ferraro, riguardante l’impossibilità a sostenere le spese non considerate ‘finalizzate alla continuità d’impresa’ dal Commissario scelto dalla Sezione Fallimentare. Si parla in particolar modo dei versamenti previdenziali e dell’Irpef (i termini ultimi, violati, erano del 16 febbraio e 16 marzo) e riguardavano gli stipendi delle ultime mensilità del 2022 (novembre e dicembre) mentre gennaio e febbraio regolarmente, poi, pagati. L’ipotesi penalizzazione, ventilata ormai da mesi, nasce da due violazioni da parte del club calabrese.

Reggina, valutazioni in corso: i club sul piede di guerra

La Covisoc sta provando a fare chiarezza, dopo aver aperto un’inchiesta e aver visitato due volte la società granata acquisendo bilanci e documenti contabili.

Mancati pagamenti: i club di B furiosi con la Reggina
Felice Saladini – Seriebnews.com

La dirigenza ha inutilmente richiesto una deroga dei sopracitati pagamenti, incorrendo nelle proteste plateali delle altre società di Serie B che avevano già regolarmente e nei tempi prestabiliti pagato tanto gli stipendi quanto ritenute e contributi. Adesso, con diversi club sul piede di guerra, andrà trovata una soluzione. Con la necessità di “approfondire l’effettiva compatibilità tra i due ambiti normativi, con riguardo alle verifiche sull’equilibrio economico-finanziario delle società”. L’intento, è chiaro, sarà quello di “garantire il regolare svolgimento dei campionati”. Ed intanto la Reggina è in attesa, al di là di quello che sarà decretato sul campo, per l’eventuale pena che probabilmente sarà inflitta al club calabrese.

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