Il calciomercato della Juventus potrebbe vedere l’addio del gioiello in estate: spuntano due piste suggestive per giugno
Sono passati quasi venti giorni dalla chiusura della sessione invernale di calciomercato che non ha visto grossi stravolgimenti tra le squadre italiane.
Tra queste vi è la Juventus che non ha vissuto mesi semplici. A maggior ragione dopo la penalizzazione di 15 punti che ha affossato la squadra di Allegri e che, di conseguenza, pone le attenzioni della dirigenza bianconera verso la prossima annata calcistica. A partire dal calciomercato estivo del club piemontese che potrebbe inevitabilmente intrecciarsi con quello di alcune società, compresa una big di Serie A. Agli ordini di Allegri, infatti, uno dei giocatori che sta facendo maggiore fatica a trovare spazio è Samuel Iling Junior. Il laterale mancino, classe 2003, nemmeno ieri è sceso in campo per la sfida di Europa League contro il Nantes, finita 1-1. L’inglese, il cui talento è indiscusso, potrebbe quindi decidere di partire dal termine dell’attuale stagione, per mettersi in mostra e giocare con continuità in prestito altrove. Ecco quindi che l’ex Chelsea, arrivato nel settembre 2020 alla Juventus, rischierebbe di diventare un profilo molto interessante per diverse società. Due club in particolare, uno protagonista in Serie B, è pronto ad approfittarne il prossimo giugno.
Iling Junior via dalla Juve: non c’è solo il Verona
Chiuso da Kostic a sinistra, se Iling Junior, come sembra, dovesse continuare a fare tanta panchina, allora il suo futuro potrebbe essere inevitabilmente lontano dalla Juventus.
Serviranno garanzie altrimenti sarà un arrivederci. E, in tal senso, l’Hellas Verona potrebbe provarci se riuscisse a salvarsi rimanendo in Serie A. Attenzione però, soprattutto al Genoa di Alberto Gilardino che da qui alla fine della stagione spera di poter festeggiare la promozione. I liguri accoglierebbero di buon grado Iling, dandogli ampio spazio il prossimo anno. Situazione dunque in divenire, con iling Junior che pare quindi destinato a cambiare aria per lo scarso impiego accumulato fino ad ora.
