Due società non stanno rispecchiando le attese di inizio stagione, ora si cerca il rinforzo giusto in attacco e spunta l’idea di un fuoriclasse svincolato ex Barcellona
Reduce da quattro sconfitte consecutive, il Benevento è in assoluta emergenza. Servono risultati e anche in fretta, per poter invertire il trend negativo e riprendere a macinare punti importanti per scongiurare il fortissimo rischio di retrocessione. Un obiettivo ben diverso da quello inizialmente pensato dalla dirigenza campana, soprattutto dopo l’avvento di Fabio Cannavaro in panchina.
Indipendentemente che resti lui alla guida dei giallorossi oppure qualcun’altra di maggiore esperienza in cadetteria prenda il suo posto, il Benevento ha anche assoluta necessità di ritoccare l’organico il prima possibile. Specialmente se dovesse salvarsi e restare in Serie B anche per la prossima stagione. A campionati competitivi servono risposte di alto livello. Ed ecco che la dirigenza starebbe valutando un’ipotesi di mercato del tutto innovativa, una frontiera mai esplorata da qualsiasi altro club rivale (eccezion fatta per il Como dopo l’annessione della vecchia stella Fabregas, ndr).
Calciomercato, Benevento e Brescia si spartiscono l’ex Barcellona
Si tratta dell’acquisizione delle prestazioni sportive di Bojan Krkic, attualmente svincolato e considerato da molti uno dei talenti mai esplosi dell’intero scenario calcistico internazionale.
Una decina di anni fa, infatti, quando era appena uscito dal vivaio del Barcellona e aveva iniziato a macinare esperienze in blaugrana, Bojan era considerato il “nuovo Messi” per caratteristiche tecniche molto simili all’attaccante argentino. La triste involuzione ne ha macchiato indelebilmente la reputazione, passato dalla Roma a realtà a basso impatto mediatico come Montreal Impact e Vissel Kobe. A trentadue anni, però, lo spagnolo di origini serbe potrebbe ancora fare la differenza in un campionato competitivo come il nostro. Oltre al Benevento, in ogni caso, si sarebbe messo sulle sue tracce anche il Brescia: i lombardi sono sprofondati anch’essi nell’ombra delle cinque sconfitte consecutive e aspettano grande impegno da parte della dirigenza per un’inversione di rotta la prossima stagione.
