In casa Brescia la situazione è incerta e preoccupante, col presidente Massimo Cellino che vuole rimpiazzare Clotet: salta il trasferimento
L’ultima partita persa malamente dal Brescia rappresenta un’ulteriore conferma del momento di crisi che stanno attraversando le ‘Rondinelle’. La squadra lombarda guidata da mister Pep Clotet è uscita malconcia dalla trasferta sul campo del Perugia.
I biancorossi hanno avuto nettamente la meglio rifilando un sontuoso e roboante poker a Flavio Bianchi e compagni, grazie alle reti siglate nell’ordine da Simone Santoro, Tiago Casasola – su rigore -, Christian Kouan e Gabriele Angella. Una vera e propria disfatta per il Brescia, che attualmente occupa il sedicesimo posto in classifica con un magrissimo bottino di 25 punti in ventitre giornate di Serie B. Davvero troppo poco per un club con ambizioni elevate, che a inizio stagione ragionava in termini di promozione nella massima serie e adesso si ritrova a dover lottare con le unghie e con i denti per allontanare in fretta la zona rossa, quella della retrocessione. E ormai il destino del tecnico Clotet appare segnato: il patron Massimo Cellino lo ha di fatto esonerato nuovamente, dopo averlo richiamato al posto di Aglietti a 26 giorni di distanza dalla separazione.
Brescia, saltata la trattativa per Cosmi: Clotet in attesa
C’è, però, incertezza al momento sul futuro della panchina biancazzurra, con l’allenatore spagnolo che per ora resta in sella. È un periodo alquanto caotico: la ricerca di un nuovo tecnico da parte di Cellino non ha ancora dato i frutti sperati.
E questo, inevitabilmente, incide in modo negativo sul rendimento della squadra. Stando a quanto riferisce ‘Il Giornale di Brescia’, inoltre, è saltata la trattativa per Serse Cosmi per 90mila euro. La società lombarda non è riuscita a trovare l’accordo col Rijeka, club con cui Cosmi è sotto contratto. Clotet, nel frattempo, rimane in attesa di comunicazioni interne.
