La Serie B rischia di registrare un nuovo spiacevole caso che potrebbe sfociare in una penalizzazione: top club nel mirino
Venti giornate ormai passate in rassegna e la Serie B continua a vedere il Frosinone di Fabio Grosso in testa alla classifica del torneo cadetto.
La lista delle inseguitrici è lunga e annovera il Genoa tra le grandi candidate ad un importante finale di stagione. Dopo tre vittorie di fila in campionato, ed in attesa di scendere in campo per l’insidiosa trasferta di Benevento, i liguri devono però fare i conti anche con una questione che non lascia affatto sereni tifosi e dirigenti. “Tasse non pagate, inchiesta FIGC: il Genoa rischia la penalizzazione”, questo il titolo del quotidiano di Torino ‘Tuttosport’ che prova a fare chiarezza sull’indagine in corso che riguarda il Genoa. Viene sottolineato come la procura della FIGC abbia aperto un’inchiesta sul Genoa, riguardante il mancato pagamento da parte della società rossoblù dell’Irpef dei mesi di settembre ed ottobre 2022.
Il Genoa rischia: penalizzazione possibile
La scadenza era fissata allo scorso 16 dicembre e questa infrazione da parte dei liguri potrebbe comportare una penalizzazione di almeno 2 punti in classifica per la squadra di mister Alberto Gilardino. Una questione spinosa e complessa.
Il Genoa, infatti, ritiene di non dover pagare i due mesi poichè i debiti fiscali erano ormai stati trasferiti fuori la società e dunque senza poter essere oggetto di un’indagine da parte dell’Agenzia delle Entrate. Il club rossoblù ha tentato di convincere la Covisoc, perplessa a riguardo. Adesso i documenti sono stati girati dalla Covisoc alla Procura Federale che dovrà dunque andare a fondo in una questione davvero complicata e che pare non avere precedenti. Un’indagine che di certo non lascia serena la società ligure per l’immediato futuro.