Intervenuto in diretta su TvPlay, Massimo Taibi si è concesso delle digressioni anche sul Mondiale appena terminato
Il Mondiale di Qatar 2022, già spettacolare e denso di sorprese nonchè di straordinari gesti tecnici fino all’atto conclusivo, ha regalato agli spettatoti di tutto il mondo una finale da stropicciarsi gli occhi.
Da ex portiere, Massimo Taibi – attuale Ds della Reggina – ha detto la sua non solo sull’incredibile e decisiva parata di Emiliano Martinez nei supplementari, ma anche su quello che è diventato l’argomento principe dal fischio finale di Lusail: il paragone tra Diego Armando Maradona e Leo Messi. Ovviamente il dirigente degli amaranto si è soffermato anche sulla figura del suo tecnico, quel Filippo Inzaghi già abbondantemente ricoperto di elogi nelle precedenti interviste. Ecco le parole di Taibi rilasciate a TV Play, il canale Twitch di Calciomercato.it.
Taibi a tutto campo: da Emiliano Martinez a Pippo Inzaghi
“La parata di Martinez nei minuti finali di Argentina-Francia? Una parata dall’alto valore tecnico, ma oltre al gesto tecnico parliamo di una parata che ha un certo peso e una certa valenza. Quell’intevento ha consegnato la Coppa del Mondo all’Argentina. Avere un portiere del genere porta sicurezza alla squadra. Lui è stato bravo fino alla fine ad aspettare“.
“Il calcio è bello perché è soggetto a diverse opinioni. Io credo che Maradona non sia avvicinabile praticamente da nessuno. Messi è un calciatore straordinario e strepitoso ma credo che di Maradona non ne avremo più nella storia“, ha detto sul paragone, oggetto di grandi discussioni in questi giorni, tra il Pibe de Oro e la Pulga.
“Sono ormai quasi 20 anni che conosco Pippo Inzaghi. Parliamo di una persona puntigliosa, meticolosa e seria. Lui ha mille idee, posso dire che è davvero difficile stargli dietro perché non si ferma mai”, ha concluso Taibi.
