Matteo Brunori si racconta: dal retroscena di mercato alla stagione col Palermo in Serie B
Il ritorno in Serie B del Palermo si sta rivelando più complicato del previsto. I rosanero stanno vivendo un campionato di alti e bassi, con concreti segnali di ripresa e successive pause, a volte anche lunghe.
Eugenio Corini ha provato a dare la sua impronta e in parte ci sta riuscendo, come certificano le vittorie contro Perugia, Genoa, Modena, Parma e Benevento. Spesso, però, il club siciliano ha perso anche malamente, come nelle trasferte di Reggio e Terni, ma anche in alcune uscite casalinghe. Una squadra che manca di continuità. chi sta riuscendo, anche nelle difficoltà, ad essere continuo, invece, è Matteo Brunori. Il centravanti italo-brasiliano ha già collezionato 8 gol, 4 nelle ultime 5 giornate. Senza i due rigori sbagliati sarebbe già in doppia cifra ma sicuramente, il bomber che l’anno scorso ha trascinato il Palermo alla promozione con 29 gol in Serie C è un punto fermo di Corini. Brunori ha parlato nella giornata di oggi ai microfoni di Sky Sport, direttamente dallo Stadio Renzo Barbera, raccontando il suo momento personale e della squadra.
Brunori: “Mi voleva il Cagliari ma io volevo tornare a Palermo”
Di seguito le parole di Matteo Brunori ai microfoni di Sky Sport: “Ho collezionato 33 gol nel 2022, sto passando un anno importante e spero di chiuderlo nel migliore dei modi.
Spero di poter segnare ancora tanti gol ma soprattuto, come squadra, di dare continuità ai risultati delle ultime partite. Un tifoso ha detto che ho colpi alla Romario? Naturalmente è un paragone che fa piacere, lui è stato un attaccante di alto livello e mi piace molto come calciatore”. Il Palermo chiuderà l’anno nella gara casalinga contro il Cagliari e proprio sul recente interesse dei sardi in estate ha risposto così: “Si, c’è stato un interesse da parte del Cagliari ma io avevo già in mente di tornare a Palermo e in Serie B avrei scelto solo i rosanero, sono contento della decisione che ho preso”. Infine sul suo percorso in B ha detto: “Sicuramente è una rivincita rispetto all’ultima volta che avevo giocato in B. Nella carriera di un calciatore ci sono momenti di transizione, adesso ho trovato l’ambiente giusto e una tifoseria che mi dà una spinta importante. Questo campionato è molto difficile, siamo a 3 punti dalla zona playoff ma anche dalla zona calda, la classifica è molto corta”.
