Assalto dalla Serie A: De Laurentiis dice no e lo gira al Napoli

Aurelio De Laurentiis continua a lavorare per nuovi innesti di qualità per il suo Napoli: l’affare in ‘casa’

Da Bari a Napoli: la famiglia De Laurentiis cercherà di dare filo da torcere alle altre concorrenti per riuscire a centrare gli obiettivi prefissati. La compagine pugliese ha perso un po’ di terreno nelle ultime uscite stagionali collezionando soltanto pareggi, ma la voglia di tornare in Serie A è davvero alta.

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de laurentiis © LaPresse

Uno dei giocatori chiave del Bari è proprio l’estremo difensore, Elia Caprile, classe 2001, che è stato convocato anche nella Nazionale Under 21. Così a gennaio dovrebbe restare  senza dubbio ancora a Bari per cercare di contribuire alla promozione in Serie A per poi pensare a dire addio alla compagine pugliese. Aurelio De Laurentiis potrebbe così blindarlo al Napoli per fare il vice di Alex Meret a partire dalla prossima stagione.

Un affare di famiglia per pensare così ad un nuovo innesto di qualità assoluta: Caprile si è reso protagonista di un primo scorcio di stagione davvero importante attirando così le attenzioni delle big d’Italia e non solo. Nativo di Verona, è cresciuto nel settore giovanile del Chievo Verona per poi volare anche in Inghilterra al Leeds Under 21: poi il ritorno in Italia difendendo i colori del Bari.

Calciomercato, Caprile anche nel mirino della Cremonese

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caprile © LaPresse

L’altra novità sarebbe quella dell’inserimento della Cremonese, che perderà sicuramente Carnesecchi e Radu, entrambi pronti ad andare via in ottica futura. Così il club grigiorosso potrebbe pensare proprio a Caprile, ma il Bari non lo lascerà partire in caso di promozione in massima serie. Se non dovesse centrare l’obiettivo primario, la compagine pugliese potrebbe così pensare della cessione eccellente per monetizzare con l’addio di Caprile. Il Napoli ha la corsia preferenziale in casa Bari con il figlio di Aurelio, Luigi, che è diventato da anni il presidente del club pugliese con una doppia promozione da urlo. L’obiettivo numero uno resta la promozione in Serie A.

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