Il club marchigiano dovrà fare a meno di altri quattro calciatori nell’imminente sfida contro il Pisa, per il tecnico è tempo di soluzioni alternative
Cristian Bucchi lo aveva già messo in conto perché la posta in palio è piuttosto alta, una vittoria costerebbe ai bianconeri un balzo non indifferente in zona Playoffdi Serie B. Eppure adesso sarà dura, anzi durissima per l’Ascoli guardare alla trasferta di questo pomeriggio contro il Pisa, in programma a partire dalle ore 18, con lauto ottimismo.
Ad aver frenato l’entusiasmo sono state dapprima le conferme sui tre infortuni di Nicola Leali, Eddy Gnahorè e l’importante centravanti Gianluca Dionisi per un risentimento al polpaccio. A questi si è poi aggiunto Cedric Gondo per squalifica. Come se non bastasse la dea bendata ha penalizzato ulteriormente la formazione di Bucchi lasciando a casa con l’influenza altri quattro giocatori: Lorenco Simic, Marcel Buchel, Anthony Fontana e Noam Baumann. I tamponi effettuati scongiurano, almeno per il momento, il dubbio di positività al Covid-19.
Otto indisponibili, Ascoli rivisitato contro il Pisa
Il tecnico ha preferito non esprimersi sulla questione in conferenza stampa, concentrando tutte le sue energie sulla preparazione del match contro il Pisa. L’Ascoli, con i suoi 23 convocati totalmente rivisitati, spera di agguantare quantomeno il pareggio per non perdere punti preziosi contro una formazione che, al contrario, di punti ne ha disperatamente bisogno. È molto probabile che a gara in corso si vedrà qualche under prendere la scena per fare numero e contenere l’avanzata degli avversari con la giusta freschezza fisica.