Gli ospiti riescono a sbancare il ‘Barbera’ con una prestazione convincente per scacciare l’incubo della retrocessione, ma che spreco quel rigore di Brunori
Palermo e Venezia s’affrontano nella cornice serale dello Stadio ‘Renzo Barbera’ del capoluogo siculo, accompagnati da un pubblico caloroso ed un clima piacevole. La posta in palio per entrambe le compagini è piuttosto alta, considerato che navigano entrambe in acque poco sicure vicino alla pericolosa scogliera della zona retrocessione.
La gara si apre con un sostanziale equilibrio in mezzo al campo, con entrambe le avversarie subito pronte ad impensierire le rispettive difese. Sin dai primi minuti occasioni per Segre e Brunori da un lato, mentre rispondono Pohjanpalo e Zampano dall’altro. Gli ospiti appaiono tuttavia molto più propensi a fare risultato con un tiro al volo di Tessman di poco a lato del palo e un altro paio di conclusioni da parte del centrocampista Andersen. Pigliacelli, portiere del Palermo, unica nota positiva del primo tempo dei rosanero in un mare di fischi.
Rigore sbagliato e gol annullato, il Palermo sprofonda
Nella ripresa la gara parte sulla stessa impostazione precedente: Venezia pericolosissimo, tanto che al minuto 67′ passa in vantaggio con la rete di Pohjanpalo che intercetta un tocco poco attento di Mateju su posizione dubbia. Quel che più fa discutere è però il clamoroso calcio di rigore fallito dal centravanti rosanero Brunori, parato con ribattuta sparata alta sopra la traversa, dopo appena un minuto dal gol precedente. Annullato anche un gol al Palermo nei minuti finali da parte di Bettella per fuorigioco di Soleri in azione. Dopo sette minuti di recupero si chiude dunque la sfida. È 0-1 per il Venezia!
Palermo-Venezia: tabellino e classifica
PALERMO-VENEZIA 0-1
65′ Pohjanpalo
Classifica Serie B: Frosinone 31, Reggina 26, Genoa e Brescia 23, Parma, Ternana e Bari 22, SudTirol 21, Ascoli 20, Pisa 19, Cagliari e Cagliari 18, Modena 17, Cittadella 16, Spal, Benevento, Palermo e Cosenza 15, Como 14, Venezia 12, Perugia 11.