Due delle società più blasonate dell’attuale cadetteria hanno messo nel mirino il bomber: ecco il colpo promozione
Quando indossi la maglia dell’Italia e hai il numero 20 sulle spalle, il ricordo non può che andare al mitico Paolo Rossi e alla sua incredibile sequenza di 6 gol, spalmati tra Brasile, Polonia e Germania, che regalò agli Azzurri il Mondiale di Spagna ’82.
Sarà stato l’effetto del magico numero, o chissà cos’altro, ma sta di fatto che Vincenzo Grifo, il bomber del Friburgo autore di una doppietta nella gara amichevole di mercoledì sera a Tirana, potrebbe essersi guadagnato l’approdo nel calcio italiano anche a livello di club. L’attaccante nato a Pforzheim infatti, nonostante la cittadinanza italiana, non ha mai calcato i campi professionistici italici. Né in C, né in B e tantomeno in Serie A. Il destino però potrebbe ora riservare al giocatore una gradita sorpresa.
Grifo mania, Parma e Genoa pensano al bomber
Già protagonista di 11 reti in 23 gare stagionali col Friburgo – di cui ben 9 in Bundesliga, a fronte di 15 gettoni, il bomber italo-tedesco ha destato l’interesse di tutti grazie ai due gol messi a segno nella gara contro l’undici di Edy Reja. La sua valutazione di mercato – 12 milioni – lo rende per il momento inavvicnabile per i pur blasonati e ricchi club di Serie B che avrebbero già avviato dei sondaggi su di lui. L’anno prossimo però tali società potrebbero approdare nel massimo campionato. Il che farebbe tutta la differenza del mondo.
Sono soprattutto Parma e Genoa le squadre che sognano l’arrivo dell’attaccante per la stagione 2023/24. Ovvio che la pre-condizione è quella di una promozione in Serie A, che porterebbe da sola introiti sufficienti a garantire l’assalto al club teutonico. La volontà del giocatore potrebbe risultare decisiva: la possibilità di esordire in Italia, seppure a 30 anni già compiuti, stimola non poco la fantasia del nuovo pupillo di Roberto Mancini.