Aria pesante sotto la Lanterna: il momento poco felice di Genoa e Samp potrebbe portare a decisioni clamorose
“Se Atene piange, Sparta non ride”, diceva il vecchio adagio. La situazione di classifica della Sampdoria – penultima con 6 punti dopo 15 giornate, e già a -7 dalla quart’ultima – preoccupa non poco l’ambiente blucerchiato. Ma anche il Genoa, partito coi favori del pronostico per un campionato di B che avrebbe dovuto dominare, sta tradendo le attese. Sotto la Lanterna sono giorni caldi: i due allenatori ora sono in discussione.
Dejan Stankovic, entrato in corsa al posto di Marco Giampaolo, non ha dato quella scossa che tutti si aspettavano. La squadra continua ad avere grandi problemi in zona offensiva, senza aver sistemato del tutto la fase difensiva. Indiscrezioni circolate nella giornata di ieri riferivano di un possibile grande ritorno sulla panchina blucerchiata: voci che il diretto interessato non ha voluto commentare.
Ranieri candidato per la panchina Samp, Andreazzoli nome caldo per il Grifone
Intervenuto nella giornata di martedì alla presentazione del libro ‘Dalla Curva Sud al Paradiso‘, scritto dall’agente Pietro Chiodi, e di cui Claudio Ranieri ha scritto la prefazione, l’allenaotre romano non ha voluto commentare le voci che lo vorrebbero in procinto di tornare sulla panchina della Samp. Tra le altre cose il club ligure ha anche dovuto incassare, sempre ieri, i propositi di un ritorno di Massimo Ferrero in qualità di presidente. L’incertezza societaria e la crisi tecnica in atto potrebbero portare ad una mini rivoluzione che potrebbe compiersi nel giro di poche settimane.
Per quello che riguarda il Genoa invece, ad infastidire non è tanto, o non solo, il cammino in campionato in sè e per sè – il Grifone è comunque terzo a due punti dalla Reggina, pur accusando un distacco di 7 punti dal Frosinone capolista – quanto il non riuscire ad esprimere un gioco convincente. Unito alle grandi difficoltà riscontrate in tutte le gare casalinghe. La posizione di Blessin si è fatta pericolante: anche qui il candidato numero uno alla sua successione è un profilo già visto nel centro di allenamento dei rossoblù. Parliamo di Aurelio Andreazzoli.