A gennaio torna alla Juventus: “Si deve svegliare”

La Juventus continua a lavorare in ottica futura: ora tornerà nuovamente a Torino a gennaio, ma deve cambiare completamente

Mesi difficili per il giovane talento olandese, che non riesce a concentrarsi sul proprio lavoro: problemi extra campo l’hanno sempre sconvolto, ma ora a gennaio tornerà nuovamente a Torino per mettersi in mostra in maglia bianconera.

juventus dirigenza
juventus dirigenza © LaPresse

La Juventus l’aveva mandato in prestito all’Ajax per fargli tornare il sorriso, ma le dinamiche non sono migliorate. Anzi, il giovane talento olandese, Ihattaren, è stato affidato anche a Sneijder per allenamenti personalizzati, ma l’ex Inter ha deciso di staccare completamente con lui. Ci ha provato in tutti i modi a spronarlo per rigenerarlo totalmente, soprattutto dal punto di vista mentale. Durante la trasmissione ‘Veronica Offside’, l’ex top player ha rivelato tutto ciò che è successo in queste settimane visto che ha preferito di dire addio alla collaborazione con Ihattaren, dopo che il suo legame con l’Ajax è terminato.

Juventus, riscatto Ihattaren: di nuovo a Torino

Ihattaren
Ihattaren © LaPresse

Lo stesso talento olandese è stato coinvolto in problemi extra campo che l’hanno anche terrorizzato. Così Sneijder ha voluto spiegare ciò che è successo dopo che l’ha voluto aiutare, ma ora ha fatto un passo indietro: “Non sta andando bene, proprio no: per lui i problemi diventano sempre più grandi. Ora è dura, le sue qualità si conoscono: le ha messe in mostra all’Ajax e prima anche al PSV”.

Successivamente ha rivelato anche quello che deve fare in ottica futura: “Deve stare bene e deve avere le persone giuste intorno a sé. Gli ho mandato un messaggio, ma non gli sarò più vicino. Mi sono tirato indietro, così si sveglierà. Si metterà al lavoro da solo. Con me ha finito, non è una sconfitta per me”. La Juventus aveva investito su di lui per cullare un giovane talentuoso, ma alla fine i problemi non sono mai scomparsi venendo coinvolto in dinamiche molto più grandi di lui.

Gestione cookie