Mario Balotelli ci è cascato di nuovo mostrando il dito medio ai tifosi del Basilea: ora rischia la squalifica
In suo soccorso è arrivato anche il presidente del Sion, Christian Constantin, che ha rivelato il suo punto di vista dopo l’ultima sfida di campionato.
Mario Balotelli ha sposato in estate il progetto del Sion, che limita nella massima serie svizzera. Lo stesso attaccante italiano è stato protagonista anche di un gesto non troppo esaltante sul campo di gioco. Così in sua difesa è arrivato anche il presidente del Sion, Christian Constantin, che ha rivelato ai microfoni di “Blick” le novità: “Non ha senso portare un giocatore come Balotelli nella Super League svizzera: gli viene fischiato tutto contro. Mario non gode di alcuna protezione. Viene massacrato: questo dimostra anche che ha subito un evidente fallo. Cose del genere sono successe mille volte”. Poi ha aggiunto: “Mario è stato preso di mira dai tifosi del Basilea per tutto il tempo”.
Successivamente ha rivelato il suo punto di vista: “La maggior parte delle cose che venivano dette erano molto osceno. Sono contrario a quei giocatori vengano penalizzati solo per aver resistito. Piuttosto, i tifosi dovrebbero essere ritenuti responsabili. Ma il caso Fayulu ha mostrato che questo non succede”.
Balotelli, il suo gesto virale ancora
Lo stesso numero uno del Sion ha anche intimato di ritirare la squadra dal campionato se dovessero esserci anche casi del genere. Ora il video di Mario Balotelli ha fatto ancora una volta il giro del mondo sui social. Il suo gesto rivolto ai tifosi del Basilea è stato così virale: ora potrebbe anche prendere qualche giornata di squalifica. L’arbitro non l’ha punito, ma tutto può cambiare con la prova Tv. Come riportato dall’Ansa lo stesso Balotelli ha rivelato: “Non continuerò a rischiare la mia salute in campo senza essere protetto dai falli degli avversari e dalle aggressioni dei tifosi. Non mi importa assolutamente di quello a cui siete abituati, dovete cambiare”.