Arrivato nella scorsa estate con la prospettiva di giocare, il calciatore non ha disputato nemmeno un minuto con la sua squadra
Già ambìto da diverse squadre nella scorsa sessione estiva di scambi, il giocatore classe ’94 è alfine approdato al Monza, che ha battuto la concorrenza assicurandosi le sue prestazioni con la solita formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Che in questo caso significa la salvezza del club brianzolo.
Arrivato dal Cagliari, il calciatore già nel giro della Nazionale Azzurra non ha però avuto modo di confermare quanto di buono fatto vedere negli anni scorsi sull’isola. Il tabellino delle presenze in campionato è infatti fermo ad un malinconico ‘zero’. Come riportato dal portale ‘ForzaMonza‘, la situazione è in ebollizione: il giocatore starebbe pensando ad un clamoroso ritorno a casa, agli ordini di Fabio Liverani, anche nell’ottica di non perdere il treno delle prossime convocazioni del ct Roberto Mancini.
Cragno, addio già a gennaio?
Il protagonista della vicenda è Alessio Cragno, uno per il quale si erano mossi anche club del calibro di Napoli ed Inter. Sia sotto la gestione del poi esonerato Stroppa, che nella successiva era Palladino, l’estrremo difensore toscano ha sempre fatto il secondo di Di Gregorio nel club biancorosso. Una situazione certamente inaspettata, che non giova alla carriera del ragazzo. Da più parti si inizia ad ipotizzare un ritorno a Cagliari, sebbene ci siano degli ostacoli di non poco conto da superare.
La società isolana contava infatti sull’incasso dei 3,6 milioni di euro di obbligo di riscatto pattuiti col Monza. Vero è che prima la società brianzola deve assicurarsi la permanenza in A, ma questo assunto è com se fosse stato dato per scontato da ambo le parti. Cragno, prima della sessione invernale di scambi, si siederà al tavolo con Adriano Galliani per capire se ci siano le condizioni per proseguire l’avventura al Monza. Il Cagliari, ma a questo punto anche altri club, restano alla finestra…
