Crisi attacco per il Cittadella: quella veneta è la squadra ad aver segnato meno gol in questo inizio di campionato
Alla vigilia della partita di Perugia, il Cittadella ha realizzato appena otto gol in dieci partite sinora giocate. Non un caso, come sottolineato dal direttore generale Stefano Marchetti.
In una intervista rilasciata ai microfoni de Il Gazzettino, il direttore generale del Cittadella ha puntato il dito contro le tante assenze. “La cosa che fa male più di tutte – ha affermato il diggì – è il fatto di dover fare i conti con tante assenze. Non so cosa si sarebbe detto e scritto se tutti i contrattempi che abbiamo avuto fossero capitati ad altre realtà”.
In maggiore difficoltà, dunque, il reparto avanzati: “Credevo di avere abbondanza, ma adesso siamo contati” ha sottolineato lo storico dirigente del Cittadella, dettosi comunque “contento della squadra” e “di un gruppo che lavora bene e per questo va sostenuto e aiutato”.
Crisi Cittadella, l’attacco è ridotto all’osso
Inoltre, Stefano Marchetti mastica amaro per il rendimento del Cittadella, a ridosso della zona play-out arrivati all’undicesima giornata di campionato. “Meriteremmo qualche punto i in più in classifica, penso alle partite con Cagliari e Venezia. Abbiamo giocato molto bene ma dove per un motivo o l’altro non siamo stati premiati a dovere”.
Il direttore generale dei veneti, infine, ha indicato la strada per uscire dalle sabbie mobili della classifica: “Fare una buona fase difensiva, ma pensare anche a quella offensiva. Ritrovare il fraseggio fra le linee, e giocare a calcio con più serenità”. Infortuni permettendo, ovviamente.
