Possibile scossa societaria in casa Foggia: un’indagine della Guardia di Finanza avrebbe messo nel mirino anche il patron Nicola Canonico
Già alle prese con problemi dal punto di vista strettamente sportivo – con l’esonero, datato ormai un mese, del tecnico Renato Boscaglia – il Foggia fa ora i conti con una possibile grana di matrice giudiziaria.
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica di Bari, avrebbe infatti emesso un’ordinanza che riguarda da vicino il massimo esponente dirigenziale della società rossonera: il presidente Nicola Canonico.
Foggia nel caos: cosa è successo al presidente Canonico
Nell’ambito di un’inchiesta che ha comportato l’arresto di 19 soggetti (17 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), il presidente del Foggia avrebbe subìto l’ordinanza restrittiva degli arresti domiciliari, stando a quanto riportato dalla ‘Gazzetta del Mezzogiorno’.
L’esecuzione delle misure sarebbe in corso da parte di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. L’inchiesta riguarda le ultime elezioni comunali di Bari e coinvolgerebbe anche Francesca Ferri, di Valenzano, capogruppo di Italia Popolare, che venne eletta nelle liste delle medesime consultazioni elettorali. L’inchiesta, battezzata “Valenza”, parte dalle indagini svolte per lo scioglimento del Comune di Valenzano, ed è coordinata a livello istituzionale dai pm Fabio Buquicchio e Michele Ruggiero. In mattinata è prevista una conferenza stampa degli inquirenti per spiegare l’indagine nel dettaglio.