I Mondiali in Qatar sono alle porte e arriva una esplicita richiesta di esclusione: la lettera indirizzata alla FIFA
Manca meno di un mese all’inizio del Mondiale in Qatar e ancora ci sono diverse questioni da risolvere. Una di queste riguarda la partecipazione dell’Iran.
In seguito alla situazione di grande tensione che si sta vivendo in Iran, è arrivata un’esplicita richiesta da parte di un’associazione per i diritti delle donne di annullare la partecipazione della nazionale iraniana al Mondiale in Qatar, a causa del trattamento riservato alle donne, in particolare a Mahsa Amini, una ragazza iraniana di 22 anni morta in ospedale dopo essere stata arrestata per non aver indossato il velo in pubblico. Da tempo ormai si parla di un possibile ripescaggio dell’Italia, in caso di esclusione dell’Iran dal Mondiale ma al momento la FIFA non ha lasciato intendere che possa esserci anche un minimo spiraglio.
L’ambasciatore dell’Onu chiede l’esclusione dell’Iran
L’esclusione dell’Iran dal Mondiale in Qatar è ormai diventato un obiettivo comune di molte parti. In merito a questa questione è intervenuto anche Paolo Zampolli, ambasciatore alle Nazioni Unite (ONU), che ha scritto una lettera al presidente della FIFA, Gianni Infantino: “Ancora una volta, il mondo attende la sua azione di leader per escludere l’Iran dalla Coppa del Mondo”. L’Iran, al momento si trova nel girone B della Coppa del Mondo insieme a Inghilterra, Stati Uniti e Galles. La richiesta dell’ambasciatore dell’ONU potrebbe smuovere le acque.