Senza vittorie da un mese e mezzo, il tecnico si gioca molto del suo futuro nella gara casalinga di domenica pomeriggio
Che il campionato di Serie B fosse difficile, lo si sapeva. Che fosse anche imprevedibile, con squadre in grado di inanellare una striscia di risultati positivi – o negativi -anche. Alcuni club neopromossi, come il Bari – al di là delle due ultime sconfitte consecutive – o come il Sudtirol, stanno sorprendendo in positivo, . Altri invece stanno deludendo.
Tra questi c’è sicuramente il Palermo della nuova proprietà City Group. Nonostante gli investimenti fatti, ed un calore che la piazza non ha mai mancato di assicurare alla squadra, i risultati non arrivano. La vittoria manca ormai da un mese e mezzo: il tecnico Eugenio Corini è stato già messo in discussione da qualcuno.
Palermo-Cittadella, ultima spiaggia per Corini?
L’ultima gara col Pisa ha evidenziato tutti i pregi e i difetti dell’undici di Corini. Ad una ritrovata vena realizzativa ha fatto da contraltare una fragilità difensiva che ha sostanzialmente annullato quanto di buono prodotto nella metà campo avversaria. Il pareggio subìto in rimonta ha lasciato l’amaro in bocca: la prossima gara interna potrebbe essere decisiva per le sorti dell’ex tecnico del Brescia.
In caso di mancata vittoria contro il Cittadella, nel match che si disputa al ‘Barbera’ domenica 23 alle 16:15, l’alllenatore potrebbe seriamente rischiare il posto. Già si fanno i nomi dei possibili successori, per un cambio alla guda tecnica che non era certamente nei piani dell’azienda multinazionale britannica che detiene la proprietà del club siciliano.